Le anticipazioni del tabloid inglese Sun e dello spagnolo Marca sul documentario della Espn su Lance Amstrong lanciano altri messaggi tetri sul mondo dello sport e del ciclismo in particolare.
“Non posso sapere con certezza se ci sia stato un legame tra doping e il cancro, ma certamente non posso escluderlo”. Bastano queste poche parole per capire quando ci sia ancora da scoprire sui lati “oscuri” dello sport e sulle ricadute del doping nel corpo umano
“La prima volta che usai sostanze? Penso intorno ai 21 anni”. Documentario da non perdere sulla carriere di Amstrong che venne squalificato a vita nel 2012 dopo l’ammissione di aver fatto uso di sostanze dopanti che gli costarono, a tavolino, la perdita di 7 Tour de France. Amstrong che, ricordiamo, sconfisse un tumore ai testicoli diagnosticatogli nel ’96.
“L’unica cosa che dirò – ha spiegato l’ex corridore texano – è che l’unica volta nella mia vita che ho fatto uso dell’ormone della crescita è stato proprio nel ’96. Già nella mia prima stagione da professionista assumevo il cortisone, ma l’Epo era di un altro livello”.