Tramite una lettera, intensa e molto sentita e inviata ai ricevitori, l’attuale Ceo di Stanleybet, Giovanni Garrisi, ha annunciato la scomparsa di John Whittaker, storico e indimenticato presidente del gruppo Stanleybet che, all’età di 70, si è dovuto arrendere ad un male incurabile.
“Malgrado sapessimo tutti che stava affrontando da 3 anni la sua lotta – scrive Garrisi nella sua lettera – la sua morte ci coglie di sorpresa perché John aveva partecipato, non più tardi di giovedì della scorsa settimana, ad un meeting di direttori, dando il suo contributo come sempre. E nulla lasciava presagire la rapidità con cui gli eventi si sono succeduti”.
E poi Garrisi, che aveva preso la direzione proprio dalle mani di Whittaker, si è rivolto direttamente al suo amico e collega.
“John avevamo un rapporto così forte che sono sicuro che mi ascolti. Ti ho conosciuto a Liverpool quel luglio del 1996, ben 24 anni fa, quando ho costruito con la Stanley la prima operazione per portare il betting fuori dall’Inghilterra. Siamo andati insieme a lanciare la prima operazione in Croazia e ho dovuto sperimentare il tuo rigore e il tuo esempio. Sei stato il mio mentore, il mio migliore amico di sempre, la guida luminosa e sicura per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di poter ammirare, seguire, essere trainati dalla tua attività. Il tuo esempio, la tua risolutezza, la tua severità, sempre orientata verso la ricerca della giustizia”.
Quindi, la chiosa finale.
“Vi scrivo per segnalarvi, anche per chi non lo conosceva, che ci sono persone per le quali si può dire che non sono vissute invano. John era una di queste persone”.