In diretta social il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, mette i puntini sulle i e rintuzza le polemiche sul contenuto del testo unico dello Sport, specialmente sul limente dei mandati nelle federazioni.
“Questa non è una riforma contro qualcuno e non stiamo minando l’autonomia dello sport, come qualcuno dice. Su 40 presidenti di federazioni 16 stanno lì da quasi 30 anni, ben oltre i tre mandati. Se hanno fatto bene sono contento ma penso che lasciare dopo tanto tempo non sia scandaloso, un bravo dirigente deve anche preparare una successione”.
“Non riesco a capire – prosegue Spadafora – perché non si possa accettare l’idea di un ricambio. Abbiamo inserito la norma sui tre mandati, ossia 12 anni. Mi sembrano già tant. Ci sono presidenti in carica dai tempi della lira e da prima dell’attentato alle Torri Gemelle”.
E, dopo queste dichiarazioni, non mancheranno di certo le repliche e le risposte piccate.