“Non c’è stata forza di causa maggiore“. Il Napoli, dunque, secondo il Giudice sportivo, Mastrandrea, si sarebbe potuto e dovuto presentare sabato sera a Torino per disputate il match di campionato con la Juventus.
3 a 0 a tavolino per la Juventus e un punto di penalizzazione al Napoli che ricorrerà in appello. Si preannuncia un’autentica battaglia a furia di carte bollate, insomma.
Per il giudice sportivo della Lega, la nota della Asl Napoli 1 inviata venerdì (già positivito Zielinski, poi si sarebbe aggiunto Elmas) al medico sociale del Napoli asseriva la “chiara e inequivocabile che la responsabilità nell’attuare i protocolli previsti dalla Figc per il contenimento dell’epidemia da Covid 19 è in capo alla Soc. Napoli e pertanto quest’Azienda non ha alcuna competenza”. Di conseguenza si “delinea un quadro che non appare affatto incompatibile con l’applicazione delle norme specifiche dell’apposito Protocollo sanitario Figc e quindi con la possibilità di disputare l’incontro di calcio programmato in Torino”.
Adesso, la società azzurra farà le sue mosse, di certo si apre un’altra brutta maglia nel calcio italiano che, di tutto avrebbe bisogno, tranne che di ulteriori strappi.