Il Football Club Messina vince, convince ed accorcia sulla vetta. Dopo lunghe settimane caratterizzate da asterischi in classifica, i giallorossi si portano in pari con le squadre di vertice. La squadra di mister Costantino vince l’ultimo recupero in programma nel proprio calendario ed accorcia a -4 dalla vetta occupata dall’ACR Messina. Si preannuncia, quindi, una lotta tra messinesi per il rush finale caratterizzato da sette giornate infuocate. Si tornerà in campo domenica 9 maggio nella difficile trasferta di Rotonda.
In un caldo pomeriggio calabrese, il FC Messina porta a casa tre punti pesanti contro il fanalino di coda Roccella. Al “Ninetto Muscolo”, mister Costantino conferma il consueto 4312 rinunciando al proprio capitano Giovanni Giuffrida. Il numero 4 sarà costretto ad un lungo stop dopo la rottura del tendine d’Achille. Oltre al leader della squadra, Coria va in panchina mentre Carbonaro addirittura in tribuna per fastidi fisici. Largo, quindi, al giovane Arena alle spalle della coppia Piccioni – Bevis. I giallorossi mettono subito in chiaro le cose e costringono gli avversari nella propria metà campo. Il goal arriva già al 9′ su calcio di rigore per fallo di mano di De Carlo: Lodi trasforma dagli undici metri e sale a quota 11 reti. Il Roccella prova una reazione sterile, trovando un goal in mischia annullato per fallo in attacco. Il Football Club Messina, allora, affonda il colpo con il quarto acuto in campionato di Arena che trova l’angolino con un sinistro chirurgico. E’ il preludio ad una gara in discesa dove l’estremo difensore locale Commisso diventa migliore in campo nonostante la giovane età (2002).
Nella ripresa, il Roccella prova nei primi minuti a pressare ed attaccare. Le occasioni, però, sono sempre di marca messinese: ancora Commisso deve superarsi sulla punizione chirurgica di Lodi all’incrocio. Nonostante la girandola di cambi, l’inerzia del match non cambia. Al contrario si fa tutta in salita per il Roccella che resta in nove uomini: De Carlo rimedia il secondo giallo, mentre Pietanesi va sotto la doccia dopo l’intervento a gamba tesa su Marchetti. Mister Costantino dà, allora, fiato ai suoi uomini più rappresentativi mentre arriva anche il tris. Questa volta è Bevis ad approfittare di un errore difensivo insaccando da dentro l’area di rigore. Gli ultimi minuti sono di piena accademia: il FC Messina amministra e porta a casa i tre punti. Quattro lunghezze dalla vetta e la consapevolezza di non poter più sbagliare: all’orizzonte c’è la difficile trasferta di Rotonda.