Al Renzo Barbera va in scena la gara d’andata dei Playoff di Serie C, tra Palermo e Avellino. Vincono i padroni di casa, grazie al calcio di rigore realizzato dal rosanero Floriano.
Preziosa vittoria per i Rosanero, al termine di una partita piena di falli, con diverse risse sfiorate. L’Avellino appare più in palla e tenta di imporre il proprio gioco sui padroni di casa, che riescono a difendersi egregiamente concedendo molto poco agli avversari.
Non ci sono particolari novità di formazione per il tecnico del Palermo, FIlippi, che si affida alla qualità del capitano Santana e punta sulla coppia d’attacco formata da Kanoute e Saraniti (al rientro dall’infortunio); l’Avellino scende in campo con l’ormai collaudato 3-5-2 affidandosi al tandem d’attacco Maniero-Fella.
Comincia la partita, ed è subito l’Avellino a rendersi pericoloso con una conclusione di D’Angelo al 3′ a seguito di un calcio d’angolo; conclusione che termina alta sopra la porta. Al Palermo viene assegnato un calcio d’angolo al 20′ che però no riesce a sfruttare. Gli animi cominciano subito ad accendersi ed al 23′ si stuzzicano De Rose e Ciancio, costringendo l’arbitro ad ammonirli. Alle 17:58 il direttore di gara sospende la partita per commemorare le vittime della strage di Capaci. Gli ospiti si rendono pericolosi con Fella al 29′ che tenta la conclusione dal limite dell’area, ma la palla termina fuori. Al 33′ l’Avellino realizza la prima conclusione in porta, ma il portiere rosanero Pelagotti si fa trovare preparato e la blocca a terra. Al 38′ il Palermo si rende pericoloso per la prima volta con un colpo di testa di Saraniti su assist di Santana; palla che termina sopra la traversa. Dopo 7 minuti sono ancora i rosanero a tentare la conclusione con De Rose che ci prova con un tiro a giro che però si infrange sui guanti del portiere dell’Avellino Forte. Termina il primo tempo con i giocatori che rischiano di accendere una rissa prima di dirigersi verso gli spogliatoi.
Ad inizio ripresa è sempre il Palermo che si rende pericoloso con una conclusione di Valente che non trova impreparato Forte. Nessuna particolare occasione per il resto del secondo tempo, si segnalano le numerose interruzioni a casa dei continui falli e battibecchi tra i giocatori delle due squadre. All’87’ si sblocca il match su calcio di rigore, procurato da Broh, e trasformato in gol da Floriano. L’Avellino prova a recuperare lo svantaggio sfruttando due calci di punizione che tuttavia no trovano lo specchio della porta.
Termina la partita con il risultato finale di 1 – 0 in favore dei padroni di casa. Il ritorno si giocherà mercoledi 26 alle 20:45.