Terzo impegno in una settimana per il FC Messina che non fa sconti e si aggiudica tre punti fondamentali. Nel big match tanto atteso contro la Gelbison, i giallorossi non falliscono l’appuntamento con la seconda vittoria consecutiva. Ancora una vittoria di misura, questa volta nel segno di Fissore al terzo goal in campionato. Nonostante le problematiche legate agli infortuni, i giallorossi superano un’ostica Gelbison e regalano aritmeticamente il ritorno in Serie C alla città di Messina. Adesso gli uomini di Costantino osserveranno un nuovo stop forzato di due settimane per permettere la disputa dei recuperi. Appuntamento, per le ultime tre giornate di campionato, al 13 giugno. Nell’ordine i prossimi impegni saranno contro Castrovillari, Paternò e Roccella.
Per il match di cartello del “Franco Scoglio”, il FC Messina scende in campo con il consueto 4312 con Arena ad agire da mezz’ala e Piccioni in avanti. Di fronte la Gelbison non abbandona le vesti del 352 marchio di fabbrica di questa stagione. Ritmi non altissimi con i giallorossi che vanno al tiro per due volte con Agnelli e Coria in apertura di match. Al 19′ la prima svolta della gara con l’infortunio di Piccioni sostituito da Caballero. Dieci minuti dopo arriva il vantaggio locale grazie al tap in di Fissore su assist di Arena. La Gelbison prova a rispondere con due tiri dalla distanza controllati da Marone. Prima del duplice fischio viene ammonito Agnelli che, diffidato, salterà il prossimo match contro il Castrovillari.
Mister Ferazzoli, poco contento della sua squadra, opera subito tre cambi ad inizio ripresa. Scelte azzeccate perchè i campani controllano il pallino del gioco e provano a cercare il pareggio. Al 5′ Marone si oppone alla botta dalla distanza di Gagliardi. La risposta dei giallorossi con un tiro a lato di Caballero ed una punizione tagliata di Lodi respinta da D’Agostino. Al 23′ episodio molto dubbio in area di rigore: Lodi serve in profondità Bevis che viene steso da Romano ma per l’arbitro è tutto regolare. Tra il 36′ ed il 39′ doppia occasione, una per parte: prima è bravissimo Marone a respingere sulla botta di Stancarone. Poco dopo D’Agostino è miracoloso in uscita su Arena che aveva superato ben tre avversari. Nel finale proteste per gli ospiti per un presunto fallo in area su Gagliardi: l’arbitro ammonisce l’attaccante per simulazione. Dopo sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria del FC Messina per 1-0.