È cominciata oggi e si concluderà lunedì 4 ottobre, la cinque giorni di eventi sul mondo del pallone che si sta svolgendo presso la Fabbrica del Vapore del Comune di Milano.
La manifestazione, organizzata da The Pitch, Calci: Comunità Resilienti e Altropallone Onlus, racconta il calcio in tutte le sue sfaccettature, soprattutto quelle meno conosciuto ai più.
Al «festival» apertosi oggi e che vedrà giornalisti, calciatori, dirigenti, blogger e personalità del mondo sportivo salire sul palco per i panel “calcio è futuro”, “calcio è cultura”, “calcio è società”, “calcio è emancipazione” e “calcio è identità”, prenderanno parte anche il dg e il segretario generale della Nazionale Siciliana, Alberto L’Episcopo e Fabio Petrucci che parleranno del rapporto tra calcio e identità.
Storie di identità e memoria, per l’appunto, capaci di stimolare una riflessione e una maggiore consapevolezza su tematiche non sempre accessibili a tutti o spesso oggetto di distorsioni, polarizzazioni e strumentalizzazioni di vario genere e natura. Il calcio è tra i giochi praticati più amati dalla gente di ogni età, abilità, genere, orientamento ed estrazione sociale. Sport che colma le fratture e costruisce i ponti anche dove sembra che non possano esserci. Ciò fa di esso la cornice più adeguata a favorire un approccio differente e di più ampia portata e visibilità a molte tematiche sociali.
È questa la missione degli organizzatori di una cinque giorni di eventi e sfaccettature tutta da seguire.
“Calci: comunità resilienti – spiega il fondatore Francesco Zema – è un progetto socioculturale che si articola su spazi espositivi e fruitivi itineranti, aperti alla partecipazione attiva e allo scambio con la collettività; un’iniziativa senza fine di lucro volta a sensibilizzare il pubblico su tematiche socio-comunitarie quali cittadinanza attiva, educazione e partecipazione sociale, inclusione e intercultura. L’obiettivo del progetto è quello di offrire una sincera fotografia delle risposte comunitarie alle avversità e alle crisi naturali, ambientali, sociali, economiche, storiche e politiche, dando spazio, parola e riconoscimento alle persone che le hanno vissute in prima linea, tenendo fuori interpretazioni e connessioni di tipo politico e ideologico”.
A causa della normativa anti Covid l’ingresso è a numero programmato, per info e acquisto biglietti è possibile consultare la pagina dedicata all’evento all’interno del sito Evenbrite.