Torna, dopo un anno di stop, causa pandemia, l’attesa Parigi-Roubaix, corsa in linea maschile di ciclismo su strada, una delle cinque cosiddette classiche monumento, che si svolge nel nord della Francia, in prossimità della frontiera belga.
Solitamente questo appuntamento si svolge nel mese di aprile ma, per l’edizione 2021, c’è stato un posticipo al 3 di ottobre (in un primo momento era stata annullata).
Sabato 2, però, si correrà per la prima volta nella storia la corsa femminile su un percorso di 116 chilometri (contro i 257 dei maschi) con inseriti 17 settori di pavé per 29 chilometri complessivi.
L’olandese Marianne Vos è la naturale favorita per il successo finale, insieme con la connazionali Van Dijk e Van Der Broeck, fra le outsider va inserita di diritto l’italiana Elisa Balsamo, fresca campionessa del mondo.
Domenica, invece, sarà il giorno della classica maschile (257 chilometri, oltre 50 dei quali sul pavé). Il belga Wout Van Aert e l’olandese Mathieu van der Poel, quest’anno alla sua prima Roubaix, si iscrivono nella lista dei favoriti, ma attenzione anche Peter Sagan (già vincitore della Parigi-Roubaix nel 2018) Nils Politt, Zdenek Stybar e Davide Ballerini.