Due partite e due vittorie per il Clivense, che nella sua seconda uscita stagionale travolge il Corbiolo con un netto 3 a 0. Di fronte a circa un migliaio di tifosi, accorsi frementi all’Olivieri di via Sogare, la squadra di Allegretti offre un’altra grande prestazione, dimostrando qualità anche superiori alla categoria di appartenenza. Ad aprire le marcature ci pensa Inzerauto, che poi raddoppia quasi allo scoccare del duplice fischio, prima della rete del tris siglata nella ripresa da Felici. Ad attendere la compagine biancoblu nel prossimo turno sarà lo Zai Golosine sul campo di via Po.
La cronaca dell’incontro
Allegretti apporta qualche modifica all’undici di partenza, concedendo una chance a chi, lo scorso weekend, non era sceso in campo. Esordio dal primo minuto per Valerio Anastasi, centravanti con una lunga militanza in Serie C. La gara stenta a decollare, con la prima occasione che si registra attorno al minuto 24, quando Inzerauto tenta l’acrobazia volante, che si conclude in un nulla di fatto. Pochi istanti più tardi, però, il vantaggio arriva proprio con l’attaccante milanese, che raccoglie la sponda di Anastasi e scarica in porta un destro potente e preciso.
Il Corbiolo risponde su calcio piazzato con Bombieri, ma Pavoni è attento e alza sopra la traversa. Ci riprovano gli ospiti con Masenelli, ma il portiere veronese risponde ancora presente. Al 35′ l’estremo difensore ospite non si capisce con uno dei due centrali, che quasi sulla linea di porta salva la palla che stava rocambolescamente terminando in fondo al sacco. In prossimità del recupero, i locali raddoppiano: scambio ripetuto sulla corsia mancina, traversone di Olivieri, non la prende De Martiis, ma alle sue spalle sbuca di nuovo Inzerauto, che da vero opportunista firma la sua personale doppietta con un colpo di testa a porta praticamente sguarnita.
In avvio di seconda frazione il Clivense potrebbe subito calare il tris con Anastasi, ben imbeccato dal solito Inzerauto ma impreciso davanti al portiere. Alcuni minuti dopo una carambola fa terminare la sfera sui piedi dello stesso Anastasi, che a botta sicura centra lo specchio, ma un difensore ospite compie il miracolo deviando sulla traversa. Il Corbiolo ha l’occasione di accorciare le distanze all’ora di gioco con Masenelli, ma Pavoni ci mette una pezza con un grande intervento.
I ragazzi di Allegretti sono padroni del campo e al 65′ concretizzano le tante occasioni create. Uno scatenato Inzerauto si invola sulla fascia sinistra, brucia in velocità l’avversario diretto, si presenta in area e serve un pallone al bacio per l’accorrente Felici, che deve solo spingere in porta. Tripudio sugli spalti per un’azione straordinaria del numero 11, acclamato a più riprese dai sostenitori. Gli uomini di bianco vestiti avrebbero altre chance per aumentare il proprio vantaggio, ma la precisione viene meno. Basta così. Altra prova convincente, altro successo e seconda partita senza subire goal. Questa squadra si sta ancora modellando, ma le premesse sono ottime.
Le parole di mister Allegretti e del presidente Pellissier nel post-partita
Sei punti in classifica in due gare disputate e buone trame di gioco per il Clivense, nonostante una condizione non ancora ottimale. Mister Allegretti ha parlato così ai nostri microfoni:
“La cosa fondamentale che dico ai ragazzi è quella di cercare di divertirsi, ma devono anche essere consapevoli di avere una responsabilità per tutta la gente che viene a vederci e che giustamente pretende il massimo. Sono ragazzi che hanno qualità, alcuni fuori categoria. Oggi hanno giocato alcuni che non vedevano il campo da un po’ di tempo, quindi mi auguro che col tempo possano trovare la migliore condizione”.
Quanta carica danno i tifosi dagli spalti? Oggi hanno raggiunto in massa lo stadio per la prima uscita casalinga…
“La carica è davvero tanta e fa piacere sapere che ci sono molte persone che ci sostengono, fornendo un supporto non in linea con la categoria. Sono contento, mi auguro che siano felici quando ci vedono fare risultato e impegnarci. Speriamo di continuare a dar loro le stesse soddisfazioni di oggi”.
Anche il presidente Sergio Pellissier si è prestato a qualche domanda nel post-gara:
“Sarebbe bello dare continuità a questi ottimi primi risultati. Quando vinci va sempre bene, ma abbiamo ancora tanto da lavorare. Dai ragazzi adesso non possiamo pretendere di più, devono trovare la condizione per fare meglio. Vedere tutta questa gente che viene a vederci fa piacere, anche per chi scende in campo, che può godere di questo spettacolo, è una spinta in più per dare il massimo. Per quanto riguarda il progetto ho voluto solamente portare avanti quegli ideali che mi hanno fatto innamorare della mia vecchia squadra. La presenza di Granoche tra il pubblico? Siamo amici, so quanto ci teneva al Chievo e quanto gli piaccia Verona. Abbiamo un tifoso in più, ma lui deve pensare a portare il Vigasio in Serie D”.
Le parole degli altri protagonisti: Inzerauto e Davì
Al termine dell’incontro è intervenuto anche Kevin Inzerauto, protagonista assoluto del pomeriggio con due reti e un assist d’autore. Queste le emozioni provate dopo le tre marcature messe a segno in due partite:
“Davanti a un pubblico simile l’emozione è tanta, ma già la scorsa settimana è stato da brividi. Sono molto contento per i goal, ma l’importante era raccogliere i tre punti. Mi auguro di segnare ancora tanto, ma lavoriamo sempre per portare a casa il massimo risultato”.
Da Milano il classe 2001 è partito alla volta di Verona per inseguire un sogno: “Quello che mi ha spinto a fare questa scelta è stata la determinazione con cui il presidente Pellissier vuole portare avanti il progetto. Quando ho visto le selezioni ho subito deciso di andare, non avevo nulla da perdere e, qualora fosse andata male, sarebbe stata un’esperienza in più. Mi ha convinto subito la professionalità con cui si lavora. Fa piacere essere qui e giocare per una società così importante, ma bisogna rimanere coi piedi per terra”.
Infine anche Tommaso Davì, in goal la scorsa settimana, ha fornito il proprio punto di vista. Ventitré anni, prossimo alla laurea in ingegneria aerospaziale e insegnante di matematica in un liceo del suo paese, Arzignano, questo ragazzo sa il fatto suo:
“Tra lavoro, studio e calcio bisogna sempre cercare di essere motivati per conciliare tutto. Bisogna spingersi oltre il limite che fissa il proprio fisico. Il motivo per cui sono venuto qui? Nel mio paese non avevo più squadra, mi sentivo affranto. Poi ho visto l’annuncio dei provini e mi sono identificato con questo senso di rivalsa clivense, quindi mi sono buttato. All’interno del gruppo si è creata una grande sinergia, anche se non ci conosciamo ancora bene. Forse per la storia passata, che tende ad unire, poi per i tifosi che ci fanno sentire una squadra unica. Ma siamo tutti ragazzi umili che vogliono crescere e far crescere gli altri. Ci aiutiamo a vicenda e cresciamo insieme, anche a livello umano. Mi spiace non aver segnato oggi, ma a volte l’emozione di giocare davanti a un pubblico del genere ti fa tremare le gambe”.
Il tabellino della gara
Clivense: Pavoni; De Pani, El Hatimi, Facciolo, Motta, Castellucci (13’st Felici), Vitale, Olivieri (6’ st Fasolo), De Martiis (13’st Beneduce), Anastasi (23′ st Davì), Inzerauto (30’st Cavallaro). All. Riccardo Allegretti
Corbiolo: Conti, Merzi, Daci, Vanti G., Birtele (43’ pt Composta), Vanti A., Masenelli, Fusina (34’ st Zampieri), Spinelli (37’ st Menini), Bombieri, Longo (34’ st Canazza). All. Antonio Vanti
Arbitro: Matteo Pezzini
Reti: 26′ e 44′ pt Inzerauto, 20′ st Felici
Spettatori: circa 1000