Si è svolta ieri la conferenza stampa di presentazione del neo tecnico dell’Acr, Eziolino Capuano; subentrato all’ex bandiera giallorossa Sasà Sullo, esonerato domenica scorsa.
Queste le parole dell’ex tecnico, tra le ultime, di Potenza e Avellino:
“Da parte mia c’è l’obbligo di ringraziare chi mi ha scelto: quando una piazza così importante si cambia tecnico, non è mai semplice scegliere”.
“Sono orgoglioso di questo incarico, e voglio regalare soddisfazioni alla società e ai tifosi. Sono contento che domenica i tifosi ci seguiranno a Potenza, spero di far tornare allo stadio tanta gente. Conosco la mentalità ultras: sudare la maglia e rappresentare un popolo con orgoglio, al di là del risultato. E questo lo garantisco: onoreremo la maglia. Noi daremo tutto e alla gente chiedo di spingerci. E ringrazio anche Salvatore Sullo: ho trovato una squadra predisposta al lavoro”.
“Anche al tempo avevo un entusiasmo travolgente, ma non fu mantenuta la promessa di ripescarci e così ho preferito andar via – racconta il tecnico – il mio entusiasmo, in una categoria che francamente non conoscevo, non sarebbe bastato. Messina è un desiderio di tutti, un privilegio di pochi. Io non cerco una squadra per lo stipendio, ma cerco emozioni e spero di contribuire a riaccendere l’entusiasmo della città. Sono stato danneggiato dal personaggio che mi hanno cucito addosso, non mi interessa essere quello di quelle conferenze: fare l’allenatore è una missione e un ruolo che vivo con passione”.
“Ho trovato un gruppo predisposto al lavoro, ho iniziato sul piano tattico per dare certezze. La squadra sa che nelle gerarchie si parte da zero. Le mie squadre sono equilibrate, che io prepari solo la fase difensiva è una leggenda, io amo organizzazione e equilibrio. Già domenica vedrete l’atteggiamento che metteremo in campo. Sono certo che in attacco abbiamo grandi giocatori, il 3-5-2 potrebbe lasciare fuori qualcuno.