La prima vittoria stagionale aveva il gusto di liberazione. Dopo tanti tentativi a vuoto, la Virtus Verona ha raccolto i tre punti e il tecnico Gigi Fresco ha intenzione di dare continuità, magari imponendosi anche nella gara di domani contro il Fiorenzuola, come dichiarato nella conferenza stampa della vigilia. Al Gavagnin di Borgo Venezia si presenterà la squadra piacentina allenata da Luca Tabbiani, che gode di due lunghezze di vantaggio sui rossoblù. Non sarà un appuntamento semplice per la compagine scaligera, ma sarà fondamentale proseguire la striscia positiva.
“Vittoria medicina migliore. Mi aspetto tanto da chi subentra”
Fresco applaude ancora ai suoi ragazzi per il primo successo, ma c’è ancora molto da migliorare: “A Seregno siamo stati bravi a vincere nonostante le difficoltà. Certamente è stata una vittoria meritata: abbiamo sfruttato le occasioni create, potevamo arrotondare ulteriormente il risultato ma va bene così. Qualcosa va ancora registrato ma la medicina migliore in questi casi è la vittoria. Con fiducia e autostima ci prepariamo a una nuova sfida, se dovessimo vincere faremmo un deciso passo in avanti in classifica. Questo è il nostro obiettivo in questo momento, risalire la china”.
L’apporto di pedine esperte come Halfredsson, Nalini e Danti è importante: “Il mix è giusto, domenica sono subentrati Nalini e Danti che hanno spaccato la partita ma ricordo che abbiamo giocato 90′ con una difesa di under, classe 2000, 2001 ed anche 2002 (Munaretti, ndr). Il modulo 5-3-2 in questo momento offre maggiori garanzie, vedremo se e come riproporlo. Gioca chi sta bene, a Seregno è stata dura da portare fino in fondo ma i cambi sono importanti. Tornano arruolabili Pellacani e Amadio, vedremo se potranno darci una mano. Con loro possiamo dire di essere al gran completo (assenti i giovani Silvestri e Paloka fermati dall’influenza e Priore che prosegue il recupero dopo un infortunio muscolare). Mi aspetto tanto da chi entra a gara in corso“.