Ha inserito l’ennesimo titolo in bacheca, il numero 1 del mondo, Novak Djokovic. Il Masters 1000 di Parigi Bercy si è concluso ieri e il tennista serbo ha sconfitto, in finale, il detentore del titolo, Daniil Medvedev con il punteggio di 4-6 6-3 6-3.
Con il sesto sigillo a Bercy, Djokovic diventa, con ben 37 titoli (staccato Rafa Nadal), il giocatore più vincente nei Master 1000.
Tornando alla finale parigina, Medvedev è partito benissimo giocando un primo set quasi perfetto e conquistandolo con il punteggio di 6-4.
Negli altri due set, il russo non riesce a mantenere la brillantezza e la sicurezze nei colpi mostrate nella prima partita, mentre, dall’altro lato, cresce Djokovic che si assicura gli altri due set con un doppio 6-3.
«È un grande traguardo, ne sono molto orgoglioso. Sono grato di essere ancora una volta il numero uno e di aver stabilito questo storico record superando il mio idolo d’infanzia, Pete Sampras», ha detto in conferenza stampa, Nole Djokovic.
«Essere l’atleta con più settimane da numero uno al mondo – ha proseguito il serbo – è probabilmente il traguardo più rilevante nel nostro sport, ma anche finire la stagione da numero uno richiede un impegno continuo per tutto l’anno e giocare il miglior tennis negli eventi più importanti. Ho giocato poco rispetto ai miei colleghi focalizzandomi sui tornei più importanti, e sarà così anche in futuro. Dato che sono ancora in attività, è difficile comprendere la portata di questi risultati. Probabilmente quando mi ritirerò sarò in grado di rifletterci e apprezzarli di più. Al momento nella mia testa c’è la prossima sfida, il prossimo compito».