Seconda sconfitta consecutiva per l’Acr Messina, che perde tra le mura amiche del Franco Scoglio, contro l’Avellino per 1 a 0.
A decidere il match, il gol di Kanoute realizzato al 32′ del primo tempo. Gol frutto dell’unica vera occasione di tutta la prima frazione di gara. Cross dalla bandierina di Tito, Carillo colpisce di testa e per poco non coglie di sorpresa il proprio portiere, Lewandowski, che respinge la conclusione involontaria tra i piedi di Kanoute, abile a concludere in porta da distanza ravvicinata. Gli ospiti passano in vantaggio per 1 a 0 chiudendo così un primo tempo povero di emozioni.
Nel secondo tempo gli uomini di Braglia si limitano a gestire il vantaggio, gestione resagli più facile dai padroni di casa che mancano completamente di idee e soprattutto di giocate insidiose.
Termina dunque con la vittoria degli ospiti per 1 a 0, con il Messina che rimane fermo a quota 12 punti in classifica, retrocedendo alla 18′ posizione ed in piena zona playout. Si deve cambiare rotta, Mister Capuano dovrà far fronte il prima possibile alle assenze per COVID ed ai ritardi di condizione, per cercare di risalire posizioni in classifica ed allentarsi dalla zona play out.
IL TABELLINO
MESSINA-AVELLINO 0-1 Kanouté 32’
MESSINA (3-5-2): Lewandowski; Celic, Carillo, Mikulic; Goncalves (dal 70’ Distefano), Vukusic, Fofana, Simonetti, Sarzi Puttini; Adorante, Catania (dal 46’ Russo). A disposizione: Fusco, Fantoni, Rondinella, Marginean, Busatto, Konate. All. Capuano.
AVELLINO (4-2-3-1): Forte; Rizzo, Dossena, Silvestri, Tito (dall’80’ Mignanelli); Matera, D’Angelo; Micovschi (dal 65’ Bove), Kanoute, Di Gaudio (dall’80’ Aloi); Maniero (dall’80’ Plescia). A disposizione: Pane, Sbraga, De Francesco, Mastalli, Messina, Gagliano. All. Braglia.
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari.