L’Acr Messina prepara la delicata sfida in trasferta contro il Latina, gara valevole per la 15′ giornata di campionato, in programma sabato 20 novembre allo stadio “Domenico Francioni” con fischio di inizio alle ore 14.30.
Arrivano ottime notizie dall’infermeria giallorossa per quanto riguarda la situazione Covid-19; il centrocampista Filippo Damian è risultato negativo al tampone molecolare. Il calciatore è stato prontamente sottoposto ad esami specialistici medico sportivi per il rinnovo dell’idoneità sportiva.
Lamine Fofana, centrocampista dell’Acr, commenta così il periodo no della squadra: “Sappiamo di essere in difficoltà, siamo consapevoli che avremmo potuto ottenere di più in rapporto a quello che abbiamo fatto vedere in campo, ma adesso è inutile guardare indietro e dobbiamo continuare a lavorare al massimo per fare punti. Preferisco non guardare la classifica, anche perché 8 sconfitte in 14 giornate sono troppe, figlie di episodi negativi, ma come dice il nostro allenatore, dobbiamo essere capaci di creare gli episodi favorevoli e concretizzarli, reagendo alle difficoltà in ogni partita con l’atteggiamento giusto.
A Catanzaro e con l’Avellino non meritavamo di perdere, magari erano due partite che potevano benissimo finire 0-0, ci hanno insegnato che non possiamo fare errori e siamo obbligati a mantenere sempre la massima attenzione in ogni momento di ciascuna gara. A Catanzaro abbiamo preso un autogol che ha sbloccato la partita, domenica scorsa, oltre al gol, forse c’era anche un rigore a nostro favore nella ripresa, quando Tito ha sbilanciato in piena area dell’Avellino Russo che lo aveva anticipato ed era pronto a compire di testa davanti al portiere. Bravo il nostro avversario a fare fallo senza farsi accorgere, ma le decisioni arbitrali o sfortuna non devono essere un alibi, dipende da noi riprenderci e sono fiducioso che ci riusciremo, perché siamo una squadra composta da calciatori bravi e presto riprenderemo a fare punti, chiudendo al meglio il girone di andata per poi riprendere la marcia in quello di ritorno“.