Esordio agrodolce nella Coppa Provincia di Verona “Memorial Gianni Segalla” per la Clivense, che racimola un punto in casa della Fumanese. La squadra di mister Allegretti non riesce a segnare, ma nemmeno subisce, contro un avversario fisico su un campo pesante e piuttosto irregolare. Se si considerano le occasioni create, i padroni di casa avrebbero meritato qualcosa in più, ma c’è da dire che a regnare sovrano è stato l’equilibrio, sebbene le due formazioni non si siano risparmiate. Nelle altre due partite del Girone A di questa competizione Young Boys 545 e Nova Gens si sono imposte rispettivamente su Pozzo B e Reunion Sanguinetto. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 18 dicembre allo stadio Aldo Olivieri, dove arriveranno i vicentini della Nova Gens.
La cronaca dell’incontro
Dopo un ampio turn-over effettuato nell’ultimo match del girone d’andata di campionato contro il Pozzo, mister Allegretti schiera il miglior undici possibile. Confermato dal primo minuto Gasparato, che però arretra il proprio raggio d’azione in mediana, mentre in avanti Inzerauto è sostenuto da Olivieri, De Martiis e Pasinato. Pronti, via ed è proprio Gasparato a rendersi subito pericoloso, con una conclusione dal limite dell’area, deviata sulla traversa e poi in corner da una prodezza del portiere locale. A metà frazione è ancora il quarantunenne veronese a sfiorare il bersaglio grosso, questa volta su calcio piazzato, finito a lato di pochi centimetri. I padroni di casa acquiscono fiducia col passare dei minuti e collezionano tentativi, prima con Melchiori, poi con Massaro, tutti, però, fuori dallo specchio della porta.
Al rientro sul rettangolo verde, la Fumanese parte con il piglio giusto e mette paura alla retroguardia ospite. Nel primo minuto della ripresa, un traversone mal calibrato scheggia la traversa, poi Simeone stacca di testa perfettamente, ma il palo gli nega la gioia del goal. All’11’ Gottoli sfodera un destro potente, ma Pavoni non si fa sorprendere e respinge lateralmente. Insistono i ragazzi di mister Castellani, ancora con un ispirato Gottoli, che questa volta calcia troppo centralmente.
La Clivense si ripresenta in area avversaria con un tentativo al volo di De Martiis, disinnescato senza patemi da Crivellaro. Più pericoloso, invece, un tiro di Castellucci, fuori di poco sul palo lontano. Ci prova anche Pasinato, ma il suo destro non gira come avrebbe voluto e si infrange sul fondo. A dieci minuti dal termine, Vaccaretto arriva alla conclusione dopo un’ottima azione corale, Pavoni si oppone con un gran riflesso, poi si fionda sul pallone vagante, evitando il tap-in. L’ultima occasione si registra in prossimità del novantesimo, quando Mehmedi riesce a servire Inzerauto, che da pochi passi viene contrastato regolarmente dal diretto avversario, il quale, con l’aiuto del proprio portiere, impedisce che la sfera varchi la linea di porta.
Le parole di mister Allegretti nel post-partita
Un gara combattuta contro un avversario ostico. La Clivense non raccoglie il bottino pieno, ma pone il primo mattoncino anche in questa nuova competizione. Mister Allegretti si può dire soddisfatto:
“Non è stata un partita facile. Il campo era pesante, ma abbiamo disputato una buona gara. Forse potevamo fare meglio in alcuni frangenti, ma tutto sommato va bene così. Come avevo sottolineato, questo torneo per noi è importante. Non è giusto che ci concentriamo su una cosa sola, anche perché il campionato si è fermato e riprenderà fra un po’ di tempo. Dobbiamo cercare di andare il più avanti possibile in coppa, perché ci teniamo molto. Difensori rocciosi? In realtà non conoscevamo molto l’avversario, ma ci siamo subito resi conto che erano forti fisicamente e questo facilita su campi come questo. Tutti quanti si sono impegnati e non hanno mai mollato. Rispetto alla partita con il Borgo c’è stato maggiore adattamento, facendo un passo in avanti”.
“Gasparato? Ha accusato un piccolo problema muscolare, speriamo non sia nulla di grave. Oggi ho pensato di schierarlo in una posizione diversa (in mezzo al campo, ndr) rispetto a quella a cui è abituato perché volevo cercare di sfruttare la capacità che ha di far girare gli altri e credo abbia svolto un ottimo primo tempo. La condizione è quella che è, così come l’età, poi questo campo non era l’ideale per uno tecnico come lui. Prossimo impegno? Noi giochiamo sempre per vincere. In ogni partita metto in campo la squadra che, secondo me, mi può garantire il raggiungimento del risultato, sapendo che tutte le volte commetto degli errori nei confronti di chi sta fuori”.
Le parole dei protagonisti: Pavoni e Olivieri
Ai nostri microfoni, poi, è intervenuto Filippo Pavoni, numero uno della compagine biancoblu, determinante oggi con un paio di interventi:
“È stata la partita in cui abbiamo subito più tiri nello specchio della porta. Nonostante questo, è un pareggio che ci sta stretto, perché approcciamo ogni partita con l’intenzione di raccogliere i tre punti. Il lancio in profondità? È una situazione che prepariamo sempre prima di ogni gara. Chiedo agli attaccanti di restare alti, mi fido del mio calcio, quindi se si presenta, sfrutto questa possibilità. Voto al girone d’andata? Siamo primi in classifica, quindi va bene, anche se dispiace per il pareggio e la sconfitta contro Virtus United e Borgo S. Pancrazio. Cercheremo di vincere anche in coppa“.
“La coppia esperta di centrali? Loris (Facciolo, ndr) prova sempre a scappare a centrocampo, ma lo teniamo dietro e sicuramente dà, assieme a Tenuti, maggiori garanzie. Consigli a Squizzi? Nessuno in particolare. Si allena bene, quindi ha gestito al meglio la titolarità. Ha subito due goal su calcio piazzato, dove non ci poteva fare nulla. Si è comportato bene”.
Infine, ha parlato anche Giulio Olivieri, centrocampista offensivo che svaria molto in avanti:
“Oggi abbiamo affrontato un avversario con tanta fisicità. Il campo era molto difficile, che non ci ha permesso di giocare con la palla a terra, come siamo abituati. Abbiamo fatto fatica contro una squadra tosta, ma è arrivato un punto, per cui siamo contenti. Obiettivo in coppa? Rimane quello di vincere tutte le partite, vale sia per il campionato che per quest’altra competizione. Cercheremo di ottenere sempre la vittoria”.
“L’intesa tra compagni di reparto? In settimana ci stiamo allenando bene, piano piano stiamo riuscendo a trovarci e dopo la pausa invernale speriamo di avere una preparazione migliore, visto che quella estiva non c’è stata. Sono contento, comunque, di aver trovato più spazio nell’ultimo periodo. Io venivo da un lungo periodo di stop, quindi mi ci è voluto del tempo per entrare in forma. Ora mi sento bene e fa piacere sentire la fiducia del mister. Il tifo? Nelle prime partite è stata una sensazione stranissima, in positivo. Vedere sugli spalti persone che erano affianco a me gli anni scorsi allo stadio ha fatto un certo effetto. Avere un pubblico simile non è da tutti, ci dà tanta forza. Ci aiutano molto e li ringraziamo per questo”.
Il tabellino della gara
Fumanese (4-3-3): Crivellaro; Romanelli, Massaro, Melchiori, Franceschetti, Resentera (37′ pt Tamassia), Speri, Messina (21′ st Conati), Simeone (39′ st Lenotti), Gottoli (30′ st Tommasi), Ceschi (15′ st Vaccaretto). All. Ivo Castellani
Clivense (4-2-3-1): Pavoni; Motta, Tenuti, Facciolo, Vallese (8′ st De Pani); Vitale, Gasparato (14′ st Castellucci); Pasinato (39′ st Fasolo), De Martiis, Olivieri (14′ st Mehmedi); Inzerauto. All. Riccardo Allegretti
Arbitro: Gottoli di Verona
Note: 250 spettatori circa.
Credit Foto: Archivio/FcClivense