Dopo il ko interno con il Napoli, quindi, immediato riscatto dei rossoneri che restano a -4 dell’Inter, staccando la squadra di Spalletti, battuta, a sorpresa, dallo Spezia.
Grande protagonista di giornata è stato Kessie, schierato da trequartista (insieme con Messias e Saelemaekers) e autore di una doppietta. Doppietta che permetteva al Milan di chiudere avanti di una rete il primo tempo. Le due reti del centrocampista ivoriano venivano momentaneamente pareggiato da Bajrami. Al 12′, dunque, Milan in vantaggio. Sul cross di Saelemaekers, Giroud serviva Kessie che non lasciava scampo a Vicario. Il pari è un pregevole tiro di controbalzo di Bajrami che batteva un incerto Maignan. Faceva molto peggio Vicario, a tre minuti dalla fine del primo parziale, sul tiro di Kessie che riportava avanti il Milan.
Nella ripresa il Milan non mollava la presa e con Florenzi e Hernandez, nel fazzoletto di sei minuti, chiudeva il match. Il rigore di Pinamonti fissava il punteggio sul definitivo 4 a 2 per il Milan.
La squadra di Pioli dimostra di aver messo alle spalle le polemiche e le scorie della sfida con il Napoli rilanciandosi in ottica scudetto, per l’Empoli una battuta d’arresto, dopo cinque risultati consecutivi, che non intacca di una virgola il gran lavoro svolto sin qui da Andreazzoli e dal suo staff.
EMPOLI-MILAN 2-4
MARCATORI: 12′ e 41′ pt Kessie, 18′ pt Bajrami, 63′ Florenzi, 69′ Theo Hernandez, 84 Pinamonti (rig.).
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanović (dal 46′ Marchizza), S. Romagnoli, Luperto, Parisi; Zurkowski (dal 68′ Bandinelli), S. Ricci (dal 85′ Stulac), Henderson (dal 85′ Asllani); Bajrami; Pinamonti, Cutrone (dal 68′ La Mantia). All. Andreazzoli.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (dal 64′ Kalulu), Tomori, Romagnoli, Theo Hernández; Tonali (dal 64′ Bakayoko), Bennacer (dal 81′ Krunic); Messias (dal 81′ Brahim Diaz), Kessie, Saelemaekers; Giroud. All. Pioli.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.