Un avvio di 2022 migliore non avrebbe potuto chiederlo il Verona, che in piena emergenza per la situazione legata ai contagi da Covid-19 impone in casa dello Spezia nel ventesimo turno di Serie A. Dopo una prima frazione intensa, ma orfana di goal, la banda di mister Tudor si porta sul doppio vantaggio nella ripresa grazie alla doppietta di Caprari e resiste nonostante la rete di Erlic nel finale. Con questa vittoria, la compagine gialloblù sale a quota 27 punti in classifica, mantenendo un ottimo margine di vantaggio sulla zona retrocessione (14 lunghezze). Domenica al Bentegodi dovrebbe arrivare la Salernitana, ma è necessario usare il condizionale, in quanto ci sono buone probabilità che l’Asl territoriale impedisca ai campani di partire alla volta della città scaligera.
La cronaca dell’incontro
La variante Omicron non è stata clemente con la squadra di Tudor, che, in piena emergenza, ha dovuto rimescolare le carte nell’assetto iniziale. Tra i pali c’è Pandur, mentre Tameze è costretto ad arretrare sulla linea a tre di difesa, con Casale esterno a tutta fascia, mentre Lasagna e Caprari si piazzano alle spalle dell’unica punta Simeone. Nonostante le tante difficoltà sopraggiunte a pochi giorni dallo svolgimento, la gara si rivela vivace fin dalle battute iniziali. Dopo appena quattro minuti, Erlic colpisce di testa e manda a lato di pochi centimetri. Gli ospiti rispondono intorno al primo quarto d’ora con Lasagna, che accelera, si coordina, ma non centra lo specchio della porta. Superata di poco la mezzora, Lazovic entra in area, un rimpallo lo favorisce ed esplode un tiro potente che si stampa sulla traversa.
Al rientro sul terreno di gioco, il Verona aumenta la propria intensità a a ridosso dell’ora di gioco sblocca il punteggio. Lasagna conduce il contropiede, verticalizza per Simeone, un rimpallo con la retroguardia bianconera favorisce l’arrivo della sfera per Caprari, che tutto solo non lascia scampo a Provedel. La formazione scaligera amministra al meglio la rete di vantaggio e qualche istante più tardi raddoppia. È ancora Caprari a timbrare il cartellino, questa volta con una conclusione dalla distanza che si insacca a fil di palo. A cinque minuti dalla conclusione del match, lo Spezia accorcia le distanze con Erlic, che sugli sviluppi di un corner si inserisce alla perfezione e di testa fulmina Pandur. All’87’, però, Agudelo lascia in inferiorità numerica i suoi per un’entrata scomposta su Depaoli, sanzionata con il cartellino rosso dall’arbitro. In pieno recupero, Barak, rientrato dall’infortunio, fallisce l’occasione del tris, su suggerimento del neo arrivato Depaoli.
Le parole di Tudor nel post-partita
Tudor ha dovuto fare di necessità di virtù e le cose sono andate nel verso giusto. Un successo meritato e tre punti che mancavano esattamente da un mese:
“Sono molto soddisfatto, abbiamo fatto una super partita di squadra in un momento complicato, per cui è una vittoria che vale doppio. Non era facile. In questi giorni c’è stato tanto casino ed era difficile pensare al calcio. Invece i ragazzi sono stati sul pezzo e faccio loro i complimenti. Anche nel primo tempo abbiamo creato e potevamo fare un gol o due. Noi stavamo meglio, giocavamo meglio e abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo fatto 27 punti fin qui, questo ci dà tranquillità per crescere ancora. Parola d’ordine? Crescere. Oggi è tornato anche Barak, oltre Kalinic. Calciatori per noi importanti. Vediamo come si sviluppa la questione Covid-19. Non sono preoccupato, ma sono situazioni difficili e l’allenatore si ritrova a fare un mestiere diverso da quello di prima. Noi abbiamo avuto la fortuna di avere parecchi titolari a disposizione, ma se i positivi fossero stati tra i titolari cosa sarebbe successo? Se alla fine ti mancasse qualche punto per la salvezza e venissi qui a giocare con la ‘seconda squadra’, perdendo la partita, non sarebbe giusto. Bisogna pensare bene a quest’argomento”.
Il tabellino della gara
Spezia-Verona 1-2
Reti: 59′ Caprari, 70′ Caprari, 85′ Erlic
Spezia (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau; Gyasi, Maggiore, Kiwior, Bastoni, Reca (71′ Antiste); Agudelo, Strelec (51′ Verde). All. Thiago Motta
Hellas Verona (3-4-1-2): Pandur; Tameze (82′ Depaoli), Günter, Ceccherini; Casale, Veloso, Ilic, Lazovic; Lasagna (71′ Barak), Caprari; Simeone (71′ Kalinic). All. Tudor
Arbitro: Marani
Note: espulso al 87′ Agudelo
Credit Foto: HellasVerona/TwitterOfficial