Nella prima uscita casalinga di Serie A del 2022 il Verona si fa beffare dalla Salernitana, che esce vittoriosa dal Bentegodi per 2 a 1. Dopo il goal d’apertura ospite firmato da Djuric su calcio di rigore, Lazovic pareggia i conti nella ripresa, ma Kastanos si inventa un gioiello da calcio piazzato e regala la prima gioia alla nuova proprietà Iervolino. Un passo falso inatteso, dunque, per la banda di Tudor, che rimedia così l’ottava sconfitta stagionale in campionato, mantenendo, tuttavia, un significativo margine di vantaggio sulla zona retrocessione (14 lunghezze). Nel prossimo weekend la squadra scaligera sarà di scena sul campo del Sassuolo nel lunch match domenicale.
La cronaca dell’incontro
Ancora alle prese con numerose assenze causa positività al Covid, Tudor si vede costretto a effettuare alcune scelte forzate. Confermato Pandur in porta, così come il tridente offensivo formato da Lasagna e Caprari alle spalle di Simeone. La partenza è convincente e la retroguardia granata viene messa subito sotto pressione. Dopo appena cinque minuti, Simeone gira di testa deviazione di Gagliolo e sfera che termina sul fondo di pochissimo. Poi è Ilic l’uomo più pericoloso: prima sfiora il vantaggio con una conclusione sporcata da Gyomber, poi sempre dalla distanza impegna Belec, che si deve rifugiare in corner. A ridosso della mezzora, però, gli ospiti si portano clamorosamente avanti nel punteggio. Gunter atterra Gondo in area di rigore, l’arbitro concede il tiro dal dischetto, trasformato da Djuric con una botta potente e centrale. Al 38′ Jaroszynski pennella un traversone al bacio per la testa di Gondo, che centra lo specchio, ma Pandur si oppone ed evita guai peggiori.
Al rientro in campo dopo l’intervallo, il Verona è ancora stordito e gli uomini di Colantuono vanno nuovamente vicini al raddoppio. Gondo è ispirato, premia l’inserimento di Zortea, il quale spedisce alto da ottima posizione. Tuttavia, qualche istante più tardi arriva il pari dei padroni di casa: Veloso raccoglie la sfera al limite, innesca Lazovic che con il destro la piazza sul secondo palo, siglando il momentaneo 1 a 1. Poi, dopo un’altra occasione divorata da Zortea, Kastanos estrae una perla dal cilindro e direttamente da calcio di punizione firma il goal del nuovo vantaggio. Nel finale Lazovic va sul fondo, appoggia indietro per l’accorrente Barak, ma Belec è attento e respinge. Gli scaligeri ci provano fino all’ultimo, ma Ilic complica le cose applaudendo ironicamente il direttore di gara per una decisione a suo avviso sbagliata, facendosi così cacciare. Non c’è più tempo: il Verona affonda, la Salernitana festeggia.
Le parole di Tudor nel post-partita
Il Verona non dà continuità al bel trionfo ottenuto in casa dello Spezia e incappa in uno stop dal sapore amarissimo. Tudor è consapevole di questo e, infatti, anche in zona mista non nasconde il proprio rammarico:
“Senza dubbio c’è delusione per il risultato ottenuto oggi. Questa sera i ragazzi erano stanchi, scarichi. Non siamo stati i soliti. Sul campo non siamo riusciti ad esprimere il calcio che siamo abituati a giocare. È stata una partita strana, un un clima surreale, senza il tifo al quale eravamo abituati. Certe decisioni arbitrali poi non mi sono piaciute. È sicuramente una battuta d’arresto che voglio subito dimenticare. Nella ripresa, con qualche cambiamento tattico, siamo riusciti a pareggiare momentaneamente, ma avremmo dovuto segnare più reti e approfittare delle numerose occasioni che abbiamo avuto. Purtroppo abbiamo subìto gol sulle loro uniche due occasioni e non siamo riusciti a ribaltare il risultato”.
Il tabellino della gara
Verona-Salernitana 1-2
Reti: 29′ rig. Djuric, 70′ Kastanos (S); 63′ Lazovic (V)
VERONA (3-4-2-1): Pandur; Casale (85′ Tameze), Gunter, Ceccherini; Depaoli (59′ Barak), Ilic, Miguel Veloso, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone (59′ Kalinic). All. Tudor
SALERNITANA (3-4-1-2): Belec; Gagliolo, Gyomber, Veseli (85′ Kechrida); Jaroszynski, Coulibaly M (76′ Capezzi), Di Tacchio, Zortea (72′ Delli Carri); Kastanos; Gondo (76′ Bonazzoli), Djuric. All. Colantuono
Arbitro: Federico Dionisi di L’Aquila
Note: espulso Ilic all’88’ per proteste
Credit Foto: HellasVerona/TwitterOfficial