È Ashleigh Barty la campionessa degli Australian Open 2022. La numero 1 al mondo ha regalato una grossa gioia ai propri connazionali, regalando all’Australia il titolo dopo ben 44 anni (l’ultima a riuscirvi fu Christine O’Neil che ebbe la meglio sull’americana Betty Nagelsen).
Battuta, in due set, la statunitense Danielle Collins in due set 6-3 7-6, rimontando una seconda partita che l’ha vista sotto 1 a 5.
Fa festa, dunque, il Melbourne Park che ha potuto esultare insieme con una Barty che ha giocato la gara più difficile del torneo contro un’avversaria che le ha provate tutte per renderle la vita difficile
Per la Barty si tratta del terzo Slam in carriera (su tre superfici diverse) il primo in Australia.
Il tema tattico del match era chiaro alla vigilia. La Collins doveva aggredire la partita e anticipare i colpi per pensare di impensierire la numero 1 del mondo.
Nel primo set il break decisivo è arrivato al sesto game con la Barty che ha approfittato del doppio fallo conclusivo per andare avanti 4 a 2 e chiudere poi 6-3.
Nel secondo set la giocatrice statunitense ha mostrato i muscoli, scappando sul 5 a 1. Ormai in molti si proiettavano al terzo e decisivo set, ma non avevano fatto i conti con la grinta della giocatrice di casa che non mollava al presa e recuperava i due break di svantaggio allungando il set al tie break.
Tie break senza storia, con la numero 1 del mondo che si aggiudicava il match (a 2 il tie break) nel tripudio di un impianto tutto per la giocatrice australiana.
Ma applausi anche per la bionda statunitense Collins, autrice di un torneo straordinario.
Domani appuntamento da non perdere con la finale maschile. In campo ci saranno Daniil Medvedv e l’intramontabile Rafa Nadal.