Niente da fare per la Virtus Verona, che tra le mura amiche del Gavagnin soccombe per mano della Pergolettese, interrompendo la striscia di sette risultati utili. La formazione di Fresco non concretizza le occasioni create nel primo tempo e nelle battute iniziali della ripresa viene tramortita da un uno-due tremendo degli ospiti che fredda i rossoblù. Il margine di vantaggio sulla zona play-off rimane rassicurante (4 lunghezze) e la classifica del Girone A rimane cortissima. Infatti, tra la quinta e la diciannovesima posizione le squadre sono racchiuse in soli quattordici punti. Martedì si torna subito in campo, con la compagine scaligera impegnata sul campo di Piacenza alle ore 18.00, in occasione del recupero della ventunesima giornata.
La cronaca dell’incontro
La partenza di bomber Pittarello direzione Cesena induce mister Fresco a confermare il tandem offensivo Arma-Danti, sceso in campo dal primo minuto anche nel derby contro il Legnago. L’avvio è di marca cremasca, tanto che dopo appena quattro minuti la formazione ospite va vicina al vantaggio con una conclusione dalla distanza finita a lato di un soffio. La Virtus fatica a uscire dalla propria trequarti nella prima parte di gara, ma da metà frazione in poi si registrano i primi squilli importanti. Al 21′ Lonardi arriva in ritardo di una frazione di secondo su un traversone tagliato di Arma. Qualche istante più tardi, Danti si libera sulla sinistra, incrocia il mancino ma sbatte sul palo, Lonardi si fionda sulla ribattuta ma spara alto. In prossimità del duplice fischio, Giacomel è chiamato alla prodezza, deviando in corner un tiro insidioso di Girelli.
Al rientro sul terreno di gioco, gli uomini di Lucchini sbloccano il punteggio. Morello manovra il contropiede, allarga per Bariti, il quale trova in area piccola lo stesso Morello, che si inserisce e da pochi passi deposita in porta. Pochi minuti dopo, Scardina salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo e fulmina il portiere rossoblù per il raddoppio. La truppa di Fresco accusa al colpo, ma con Arma potrebbe accorciare le distanze in un paio di occasioni. L’attaccante ex Vicenza prima tenta un sinistro in girata, respinto da Galeotti, poi incorna di testa ma colpisce il secondo legno di giornata per i suoi. Virtus anche parecchio sfortunata. La sfida non si riapre e la Pergolettese torna a casa con il bottino pieno.
Le parole di Fresco nel post-partita
Al termine dell’incontro, il tecnico rossoblù Luigi Fresco ha commentato così la prova dei suoi:
“Non abbiamo fatto una grande gara, abbiamo sofferto molto la loro velocità. Fino al primo dei due pali le occasioni le abbiamo avute solo noi, poi abbiamo preso un goal in contropiede evitabile. L‘assenza di Halfredsson avrà sicuramente influito, ma non deve essere una scusa. A tante squadre capita che manchi qualche giocatore importante, quindi bisogna far fronte a questo. La cosa positiva della giornata è essere rimasti quattro punti sopra la zona play-out. Tante partite ravvicinate nel prossimo periodo? Vale per tutti, ce la giocheremo”.
Il tabellino della gara
Virtus Verona-Pergolettese 0-2
Reti: 5′ st Morello, 12′ st Scardina
VIRTUS VERONA (3-5-2): Giacomel; Munaretti (64′ Marchi), Pellacani, Cella; Amadio (75′ De Rigo), Metlika, Lonardi (64′ Manfrin), Tronchin, Mazzolo (64′ Nalini); Danti, Arma. All. Fresco
PERGOLETTESE (4-3-3): Galeotti; Ferrara (87′ Nava), Lucenti (64′ Alari), Lambrughi, Villa; Girelli (64′ Zennaro), Arini, Varas; Bariti, Scardina (82′ Fonseca), Morello. All. Lucchini
Arbitro: Mastrodomenico di Matera
Credit Foto: VirtusVerona/InstagramOfficial