Domani alle 14:30 il San Filippo accoglierà la sfida tra l’ACR Messina e i pugliesi del Monopoli. Una partita molto importante per i padroni di casa che, con la giusta continuità, possono ancora sognare la salvezza diretta. Calendario importante soprattutto guardando le altre partite di giornata, con la sfida tra Catania e Paganese, quella tra Juve Stabia e Vibonese e lo scontro diretto tra Campobasso e Monterosi. Tutte squadre che occupano posizioni vicine a quelle dei biancoscudati. L’arbitro della gara di domani sarà di Matteo Gualtieri di Asti, che ha già diretto il Messina in occasione del derby con il Catania
I dubbi di formazione
Nella giornata di oggi mister Raciti ha fatto il punto sugli infortunati sulle possibili scelte in vista del Monopoli. Confermati i dubbi in merito a Piovaccari che sabato nel post-partita aveva parlato del fastidio fisico che lo ha portato alla sostituzione. Raciti lascia il punto interrogativo sulla presenza dell’attaccante, sottolineando la situazione in maniera negativa: “Piovaccari si è infortunato e domani difficilmente sarà a disposizione”. Da valutare anche le condizioni di Morelli e Catania che potrebbero tornare tra i convocati. Il primo manca da novembre, la sua ultima partita è stata nella sconfitta con il Catanzaro. Il secondo invece è fermo da dicembre quando partì titolare nella disfatta contro la Turris.
Le parole di Raciti sulla partita
L’allenatore del Messina ha parlato anche degli avversari. Al momento il Monopoli è sesto in classifica e viene da un solo un punto ottenuto nelle ultime quattro partite. “L’assetto della squadra può risentire degli infortunati. Ma non possiamo piangerci addosso, chi giocherà sarà motivato. Dobbiamo reagire e fare risultato – ha spiegato Raciti –
Parliamo di una squadra che ha la terza migliore difesa del campionato. Punta a fare i playoff ma più che all’avversario dobbiamo pensare a noi stessi e fare partita importante. Pensiamo a mettere dentro quanto più punti possibili. Non facciamo tabelle. Non possiamo permetterci di guardare avanti o dietro ma farci forza delle nostre capacità”. Sulla piega tattica della partita l’allenatore è stato chiaro: “Il nodo non è il modulo ma come sviluppi il gioco nei 90 minuti. Dipenderà dagli uomini a disposizione, il modulo si sceglie in base a quello. Non mi aspetto che il Monopoli faccia catenaccio. Si tratta di una delle squadre più attrezzate del girone. Specula molto sugli errori degli avversari, fa delle ripartenza la sua arma migliore. Dobbiamo evitare di concedere troppi spazi, profondità ed errori perché ci possono punire con i loro giocatori di qualità”.