Il Catania è pronto a resettarsi mentalmente dopo la sconfitta di ieri con la Paganese. Una partita dominata dagli etnei che, dopo il gol subito al 15′, si sono riversati in avanti senza riuscire a trovare la rete del pareggio. Sintomatico che tra i migliori in campo ci siano Baiocco (portiere della Paganese) e Brogni (difensore dei campani). Giornata poco memorabile invece per il capocannoniere Luca Moro che si è visto poco e quando ha avuto la possibilità di mettersi in mostra si è dimostrato poco lucido. Una sconfitta che sommata ai punti di penalizzazione costa al Catania un +4 dalla zona play-out con la stessa Paganese e il Messina che sognano il sorpasso per una salvezza tranquilla.
Le parole di mister Baldini
L’allenatore del Catania, Francesco Baldini ha commentato la gara nel post partita sottolineando il buon match dei suoi: “Al netto delle scorie dovute alle tre partite settimanali abbiamo fatto una grande prestazione. Le partite con Francavilla e Juve Stabia hanno lasciato il segno ma nel secondo tempo abbiamo accelerato e ce l’abbiamo messa tutta. Non posso rimproverare nulla ai miei, nella ripresa abbiamo giocato solo noi. La Paganese dopo il vantaggio si è chiusa bene e non è stato facile trovare il gol. C’è rammarico per alcune situazioni del primo tempo che potevano essere gestite meglio. Ci è mancato un pizzico di brillantezza, abbiamo speso tantissimo nelle partite precedenti e alla terza partita settimanale abbiamo accusato il contraccolpo. Ai ragazzi ho detto immediatamente di alzare la testa, erano molto tristi. Tra 4 giorni giochiamo ad Avellino e dobbiamo ricompattarci subito ed essere concentrati per la partita”.
Albertini rilancia “con l’Avellino sarà il solito Catania”
Dopo il mister anche il terzino degli etnei Alessandro Albertini ha detto la sua sulla prestazione del Catania: “C’è tanto rammarico perché anche oggi abbiamo perso un’occasione importante. Dispiace creare tutte queste chance per perdere partite così. Abbiamo concesso pochi spazi agli avversari, ma se perdiamo questo tipo di partite un motivo c’è. Dobbiamo guardarci allo specchio e riflettere perché questi erano punti importanti che potevano proiettarci verso un altro tipo di campionato. Ringraziamo i tifosi per il supporto, il nostro impegno è sempre il massimo, ma fa male fare queste prestazioni senza raccogliere punti. Dobbiamo crescere in maturità per poter migliorare la stagione. La situazione è difficile, i punti di penalità non aiutano, ma dobbiamo centrare l’obiettivo. Di certo non meritiamo questa posizione in classifica. Abbiamo condizionato la partita con i gol subito nei primi minuti, dobbiamo cercare di fare meno confusione in campo. Dalla fine del primo tempo per tutto il secondo abbiamo creato molte occasioni da gol. Non è mai facile quando ti trovi a rincorrere contro squadre di questo tipo”. Sulla prossima partita che aspetta gli etnei sabato 26 Albertini ha avvertito: “Con l’Avellino vedremo il solito Catania che andrà a giocarsi la partita. L’avversario merita grande rispetto, è una squadra costruita per vincere il campionato, ma siamo fiduciosi e daremo il 100%”.