La Virtus Verona allunga la striscia di partite senza successi, ma al Gavagnin riesce a fermare il Renate sullo 0-0. Nel recupero del ventiduesimo turno di Serie C, la truppa di mister Fresco non si fa trafiggere dalla quarta forza del torneo e raccoglie un punto prezioso. La compagine veronese torna così a mantenere la propria porta inviolata dopo otto giornate, da quel 18 novembre in cui bloccò anche il Padova sul pari a reti bianche. I rossoblù, dunque, salgono a quota 29 punti con un margine di vantaggio di una sola lunghezza sulla zona play-out. Nel prossimo fine settimana scenderanno in campo nuovamente tra le mura amiche e l’avversario sarà il Seregno, diciottesimo a 26 punti. L’imperativo è uno soltanto: vincere e scacciare la crisi.
La cronaca dell’incontro
Nell’assetto di partenza, Fresco deve far fronte ai tanti impegni ravvicinati, quindi opta per un turn-over piuttosto corposo. In avanti spazio al giovanissimo Silvestri, alla prima da titolare, al fianco di Arma, mentre Nalini arretra sulla linea mediana, con Zugaro e Danieli come esterni a tutta fascia. Fin dalle battute iniziali, entrambe le squadre tentano incursioni interessanti, ma i due portieri non corrono grossi pericoli, anche grazie all’attenzione delle rispettive difese. Al 16′ gli ospiti sfiorano il vantaggio sugli sviluppi di un corner: sulla sponda aerea di Rossetti si fionda di prima intenzione Chakir, ma Giacomel si oppone con un gran riflesso. La formazione locale risponde a metà frazione, con Danieli che raccoglie un pallone al limite dell’area, ma il suo mancino è troppo centrale. Nella fase successiva del primo parziale i ritmi sono blandi. I lombardi gestiscono il giro palla, gli scaligeri provano a pungere in contropiede senza successo.
Al rientro sul rettangolo verde, la Virtus comincia con maggiore convinzione, iniziando a fraseggiare con più precisione. Non si segnalano occasioni da goal di nitide, ma dopo una girandola di cambi al 68′ Metlika, il migliore dei suoi, avanza e appoggia per Nalini, che dalla distanza prende la mira e calcia, non centrando lo specchio della porta per centimetri. Sul ribaltamento di fronte, Esposito scambia con un compagno, elude la marcatura del diretto avversario, ma il suo tiro di sinistro sibila vicino al palo e si spegne sul fondo. A sei giri di lancette dal termine, Priore sfodera una conclusione dal limite dell’area, ma Pizzignacco si allunga e respinge. Il pieno recupero, Maistrello si libera e calcia, ma Giacomel accompagna fuori. Virtus e Renate si equivalgono e si dividono la posta in palio.
Le parole di Fresco nel post-partita
Nonostante il ritorno ai tre punti si faccia ancora attendere, si ritiene soddisfatto mister Luigi Fresco al termine dell’incontro:
“Loro sono una squadra importante. Abbiamo giocato testa a testa e siamo riusciti a strappare questo pareggio. Teniamo conto che siamo partiti con sette giovani e abbiamo chiuso con nove, perciò complimenti a questi ragazzi, che hanno tenuto testa a una delle avversarie più toste del torneo. Tutti hanno fatto la propria parte, lottando come leoni e concedendo poco o nulla. Adesso recuperiamo gli infortunati e domenica ci saremo tutti. Oggi avevamo fuori un pacchetto difensivo completo. Ora serve che facciamo qualche vittoria”.
Il tabellino della gara
Virtus Verona-Renate 0-0
Virtus Verona (3-5-2): Giacomel; Cella, Faedo, Lonardi; Danieli (35′ st Pinto), Nalini, Hallfredsson, Metlika (42′ st Tronchin), Zugaro; Silvestri (19′ st Munaretti), Arma (19′ st Priore). All. Fresco
Renate (4-3-1-2): Pizzignacco; Anghileri, Silva, Sini, Ermacora; Esposito, Ranieri, Celeghin (38′ st Marano); Piscopo (20′ st Maistrello); Rossetti (37′ st Morachioli), Chakir (20′ st Cicconi). All. Cevoli
Arbitro: Gilgiotti di Cosenza
Credit Foto: VirtusVerona/InstagramOfficial