La sfida ad alta quota tra Avellino e Palermo è sempre più vicina. I campani, quarti in classifica, ospiteranno i rosanero, attualmente in sesta posizione a quattro punti di distanza. L’Avellino è la squadra più in forma del campionato con dieci punti nelle ultime cinque partite, al netto di sei gol segnati e solo uno subito. Il Palermo insegue, con nove punti raccolti, tredici reti e sette gol subiti. Numeri che danno un’ottima introduzione al match, con i padroni di casa solitamente più bilanciati e gli ospiti molto offensivi.
Gli indisponibili dell’Avellino
Le cattive notizie si rincorrono in casa Avellino, prima attaccato dal covid, ora dagli acciacchi fisici. Gautieri molto probabilmente dovrà fare a meno di Kragl, fermato da una contrattura. Oltre al tedesco sono da valutare anche Di Gaudio e De Francesco, con il secondo più prossimo alla convocazione. Discorso differente per Dossena che, al netto di alcuni guai fisici, potrebbe comunque essere del match viste le assenze nel reparto difensivo. Ai campani mancheranno infatti Chiti, che ancora oggi ha fatto allenamento differenziato, Bove e Silvestri entrambi squalificati. La speranza per Gautieri è di recuperare almeno uno dei tre indisponibili causa covid: tra Ciancio, Murano e Maniero quest’ultimo sembra il più vicino al rientro.
La formazione del Palermo
Le scelte per Baldini dovrebbero essere più semplici, con una conferma quasi totale degli undici visti con la Vibonese. In rampa di lancio Dell’Oglio che potrebbe prendere il posto di Damiani nella coppia di metà campo con il capitano De Rose. Dovrebbero tornare a disposizione anche Crivello e Fella, ma difficilmente i due verranno impiegati dal primo minuto. Verso la conferma tra i pali Massolo, Baldini potrebbe rinnovargli la fiducia lasciando in panchina Pelagotti, che ieri ha festeggiato il trentatreesimo compleanno.