Sconfitta bruciante per il Messina che, nonostante una partita opaca, è andato vicino al pareggio con una delle teste di serie. Bella partenza dei biancoscudati che dopo il gol al quarto d’ora si sono spenti lasciando il pallino del gioco agli ospiti, concedendo il gol del pareggio al 36′ e quello dello svantaggio al 4′ della ripresa. La squadra è rimasta in apnea per gran parte dei minuti restanti, trovando ossigeno solo negli exploit del subentrato Piovaccari. A otto minuti dalla fine, proprio su un assist involontario del numero 99, i biancoscudati hanno rimesso in pari con Adorante. Ma i padroni di casa hanno pagato l’ennesima dormita difensiva della partita, concedendo al Catanzaro il ritrovato vantaggio all’88’. Vittoria meritata per i calabresi ma tanti rimpianti in casa Messina a causa di una partita ripresa e poi persa negli ultimi minuti.
Primo tempo
Inizio sprint per Damian che si libera il tiro da fuori due volte nei primi due minuti di gara. Bravo Nocchi nella prima occasione a leggere la conclusione e respingere in angolo, la seconda invece finisce di poco alta. Il Messina recupera un pallone velenoso al 15′ la palla arriva a Statella che serve in profondità Fofana, che rientra sul sinistro eludendo la marcatura e fredda il portiere. Passano avanti i padroni di casa con la terza rete stagionale del centrocampista ivoriano. Pochi minuti dopo il Catanzaro prova la reazione con Carlini, smarcatosi con un ottimo movimento in profondità, è bravo a resistere al ritorno di Damian ma, in equilibrio precario, spreca da posizione ravvicinata mandando sul fondo. Al 36′ riesce a riprenderla il Catanzaro con il colpo di testa di Iemmello, lesto nell’anticipare Carrillo su invito dalla sinistra di Vandeputte. Finisce dunque 1-1 la prima metà di gara.
Secondo tempo
Mette subito la freccia il Catanzaro con il gol al 49′ di Carlini, che scappa tra i difensori messinesi e con un colpo di testa, carambolato sul palo, gonfia la rete. Calabresi che pochi istanti dopo vanno vicini anche al 3-1 con Biasci che riceve da Iemmello, entra in area e calcia forte spaccando la traversa. Prova a dare gli impulsi giusti ai suoi Piovaccari, bravo a emergere su un calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa termina alto. Al 78′ sfiora ancora il gol il Catanzaro con Cianci che da due passi calcia a botta sicura trovando un ottimo intervento di Lewandowski. Sulla respinta corregge in rete Vandeputte che era però in posizione irregolare. Il Messina riesce a rimettere in pari il risultato a 8 minuti dalla fine con l’ottavo gol di Andrea Adorante. Bravo Fofana ad imbeccare sulla destra Russo, cross sul secondo palo dell’esterno che viene raccolto in rovesciata da Piovaccari. Tocco impreciso dell’attaccante che diventa un assist per Adorante, lesto a raccogliere il pallone vagante con l’esterno destro trovando il gol. Altalena di emozioni con il Catanzaro che torna avanti all’88’ con Biasci, servito in profondità è freddo nel superare Lewandowski con un tocco di prima. Il Messina prova a riprenderla con scarsi risultati fino al triplice fischio che sancisce la vittoria degli ospiti.
Tabellino
Marcatori: 15′ Fofana (M), 36′ Iemmello (C), 49′ Carlini (C), 82′ Adorante (M), 88′ Biasci (C)
MESSINA (4-3-3): Lewandowski, Trasciani, Carrillo, Celic, Fazzi (dal 72′ Catania), Rizzo, Fofana, Damian (dal 56′ Piovaccari), Goncalves, Busatto (dal 56′ Adorante), Statella (dal 56′ Russo). All. Ezio Raciti
CATANZARO (3-5-2): Nocchi, Fazio, Gatti, Scognamiglio, Vandeputte, Biasci, Maldonado (dal 76′ Welbeck), Bjarkason (dal 65′ Bayeye), Verna, Carlini (dal 74′ Bombagi), Iemmello (dal 65′ Cianci). All. Vincenzo Vivarini
Arbitro: Valerio Maranesi di Ciampino