La Clivense procede di cinque goal in cinque goal e al suo cospetto si deve inchinare anche il San Zeno. Approfittando del turno di riposo osservato dal Borgo S. Pancrazio, la formazione allenata da Allegretti aumenta il distacco, portandosi a nove punti di vantaggio sulla prima inseguitrice. Tra le mura amiche dell’Olivieri hanno timbrato il cartellino Facciolo, al primo centro con questa maglia, Mehmedi, Inzerauto (doppietta) e Olivieri. La prossima settimana, il club del presidente Pellissier sarà impegnato in casa dell’Atletico Squarà, quinta forza del Girone B di Terza Categoria.
La cronaca dell’incontro
Mister Allegretti deve fare i conti con un elevato numero di assenze assenze. Nello schieramento iniziale si affida al solito tandem offensivo formato da Mehmedi e Inzerauto, supportato alle spalle da Gasparato. Nella prima parte di gara, i padroni di casa faticano a sfondare una retroguardia avversaria ben piazzata, ma al 19’ il punteggio si sblocca. Dalla trequarti Castellucci offre una palla morbida sul secondo palo per capitan Facciolo, che con una torsione pressoché perfetta insacca. Mancava lui all’appello dei marcatori e finalmente si è unito alla cooperativa del goal. Pochi istanti più tardi arriva il raddoppio. Mehmedi scappa sulla destra, entra in area e da posizione decentrata infila Artioli con un tiro potente.
Alla ripresa del gioco, la banda biancoblu potrebbe dilagare con Gasparato, ma la traversa nega la gioia della rete all’esperto attaccante scaligero. Il tris, però, non si fa attendere. Inzerauto fugge sul filo del fuorigioco e davanti al portiere granata non manca al comodo appuntamento. Gli ospiti si affacciano dalle parti di Pavoni con un’azione personale di Guglielmi, ma l’estremo difensore ex Legnago blocca senza affanni. A cinque minuti dal duplice fischio Inzerauto firma la personale doppietta con un preciso mancino a incrociare, dopo una verticalizzazione al bacio di Gasparato.
Al rientro sul terreno di gioco, la compagine di Allegretti potrebbe incrementare il già largo vantaggio con un colpo di testa di Mehmedi, che incorna perfettamente ma impatta sulla barra trasversale. Qualche minuto dopo un errore a centrocampo della Clivense fa partire il contropiede in solitaria di Mezildzic, il quale si invola verso la porta, si presenta a tu per tu con Pavoni, che chiude lo specchio con l’intera sagoma. Sulla ribattuta, De Pizzol spara sul fondo.
Il San Zeno crea ancora scompiglio tra El Hatimi e compagni per cercare di rendere meno pesante il passivo, ma Tenuti compie un salvataggio provvidenziale all’altezza della linea di porta, anticipando il diretto avversario. Dopo una fase di totale gestione, la Clivense torna a essere pericolosa con Braga, che dalla distanza tenta di centrare il bersaglio con il destro, ma spedisce a lato di un soffio. In prossimità del novantesimo c’è tempo per il terzo legno del pomeriggio, ancora una volta colpito da Mehmedi, ma sul proseguimento dell’azione Olivieri incrocia e fissa il risultato sul 5-0.
Le parole di Allegretti nel post-partita
Pienamente soddisfatto mister Riccardo Allegretti al termine dei novanta minuti, che hanno visto la sua squadra avere il pieno controllo della sfida:
“Andiamo a +9 sul Borgo e diamo continuità ai goal e alle prestazioni positive, anche se oggi in un paio di occasioni Pavoni ci ha messo una pezza, ma siamo contenti. È importante mantenere la porta inviolata, ma oggi ho dovuto stravolgere la squadra nel giro di pochi minuti nella ripresa. Durante la settimana De Pani, Castellucci, Inzerauto non si sono mai allenati e Gasparato rientrava da un infortunio. Sul 4-0 ho pensato che fosse il caso di tutelare quelli che avevano avuto qualche problema. Un cambio non è stato assorbito velocemente e abbiamo rischiato. Si è sbloccato anche Facciolo con un inserimento che non è nelle sue corde, quindi ha segnato un gran goal, mi fa piacere”.
“Per il mio tipo di mentalità – prosegue il tecnico milanese – mi piacerebbe che si cercasse sempre di fare goal, anche se si abbassano i ritmi. Troppe volte è capitato che diventassimo leziosi quando calavano i ritmi. È una cosa che può dare fastidio agli avversari e che non porta da nessuna parte. La fascia a Pavoni? È una decisione che ho preso io, ma non per motivi disciplinari nei confronti di Facciolo, che resta un leader di questo gruppo. In questo momento ho ritenuto che Pavoni avesse la tranquillità giusta per parlare con l’arbitro e con i suoi compagni. Arriviamo da una striscia di risultati importante. Abbiamo tante problematiche a livello di infortunio, ma dobbiamo cercare di raccogliere i tre punti ogni domenica perché l’obiettivo non è ancora stato raggiunto. Adesso ricarichiamo le pile per affrontare al meglio il prossimo impegno”.
Le parole dei protagonisti: Inzerauto, Facciolo, Pavoni
Ai nostri microfoni ha preso la parola Kevin Inzerauto, arrivato a quota 19 marcature in stagione:
“Noi viviamo per queste partite. Questa ottima prestazione è frutto di una settimana in cui abbiamo lavorato bene. È stata una partita tosta nella fase iniziale, poi sono venute fuori le nostre qualità. Mi porto dietro un fastidio al ginocchio accusato contro l’Edera. Ho cominciato un ciclo di terapie, che ho fatto anche stamattina. Mi sentivo in confidenza, anche se ho evitato di fare cambi di direzione repentini. Ho mascherato bene il dolore. Il primo obiettivo è vincere il campionato, poi se dovessi arrivare primo anche nella classifica marcatori o raggiungere i 25 goal mi farebbe piacere. La prossima settimana affronterò il capocannoniere del girone, tenterò di superarlo, perché sono un attaccante e voglio provarci, però l’importante è centrare l’obiettivo di squadra. Il feeling con Mehmedi? È nato tutto ai provini. Lui mi ha fornito un assist e da lì è venuto tutto in modo naturale. È un’intesa di gioco spettacolare, come se giocassimo insieme da anni. Poi ci frequentiamo anche fuori e questo aiuta”.
È intervenuto anche Loris Facciolo, uno dei leader di questo gruppo:
“Sono felice di essermi sbloccato. Quello che contava però era allungare la striscia positiva e andare a +9 sul Borgo. Psicologicamente ci può dare una grossa spinta e magari demoralizzare gli altri. Il fatto che abbiamo segnato quasi tutti è segnale di forza e coesione all’interno del gruppo. Significa che siamo molto determinati nell’andare a vincere le partite. Mi trovo bene con Alessi e Castellucci, siamo bravi a capire in quali momenti ci dobbiamo interscambiare. e fare questa rotazione. Vogliamo continuare a vincere, perché dobbiamo raggiungere un obiettivo importante, cercando di segnare il più possibile, perché vorremo chiudere con il miglior attacco. Non facciamo calcoli, lavoriamo intensamente per affrontare le partite con l’approccio giusto per chiudere la pratica nei primi tempi. La scelta della fascia a Pavoni è molto azzeccata. È un ragazzo serio, che non sbaglia nulla nell’impegno e nell’atteggiamento. Sta interpretando molto bene il ruolo, si merita tutte queste soddisfazioni”.
Infine ha rilasciato una dichiarazione anche Filippo Pavoni, da qualche settimana nominato capitano:
“Quando sono stato chiamato in casa ho salvato il clean sheet più che il risultato, che era già ampiamente acquisito. La partita non poteva cambiare, ci si poteva attendere un momento di sbandamento, ma siamo stati bravi a non prendere goal. Comunque, andando avanti stiamo riducendo sempre di più questi momenti di disattenzione. Mi ha fatto piacere ricevere la fascia, ma dall’inizio cerco di aiutare i compagni, soprattutto quando incorrono in giornate storte. Cambia più per la distinta che per altro, perché siamo un bel gruppo, non c’è bisogno di un solo riferimento. Siamo un po’ decimati, ma anche nelle ultime uscite sulla carta più semplici si è visto che non è cambiato nulla. Quando siamo in difficoltà ci diamo più una mano. Non guardiamo chi c’è di fronte”.
Il tabellino della gara
Clivense-San Zeno 5-0
Reti: 19’ pt Facciolo, 21’ pt Mehmedi, 30’ pt Inzerauto, 39’ pt Inzerauto, 44’ st Olivieri
Clivense (4-3-1-2): Pavoni; De Pani (13’ st Olivieri), El Hatimi, Tenuti, Motta; Alessi, Facciolo, Castellucci (15’ st Davì); Gasparato (15’ st Braga); Inzerauto (35’ st Cavallaro), Mehmedi. All. Allegretti
San Zeno (4-4-2): Artioli; Ionita, Feraudo, De Pizzol, Presot (10’ st Pizzigallo), Bazzoni (8’ st Moretto), Pollina, Cristofoli, Mezildzic, Mettifogo (16’ st Montanari), Guglielmi (40’ st Buchi). All. Guerra
Arbitro: Bisson di Legnago
Credit Foto: Archivio/FcClivense