La Clivense fa il pieno anche contro la Virtus Verona United, che nel girone d’andata aveva interrotto la striscia di vittorie della capolista. La squadra di Allegretti ha piegato la quarta forza del torneo grazie a un perentorio 6-0, sbloccando l’incontro con una rete da cineteca di Gasparato, per poi imporsi con la doppietta di Mehmedi e la splendida tripletta di Inzerauto. Ora manca un solo punto per poter festeggiare l’aritmetica vittoria del campionato. Con buona probabilità, l’obiettivo sarà centrato mercoledì prossimo, quando sarà la volta del Pozzo, fanalino di coda del girone e pronto a sfidare un’icona come Sergio Pellissier. Appuntamento da non perdere il 13 aprile alle ore 21.00 allo Stadio Aldo Olivieri.
La cronaca dell’incontro
Nello schieramento iniziale, mister Allegretti conferma dieci degli undici che hanno battuto in rimonta l’Atletico Squarà. In avanti, dunque, spazio a Mehmedi e Inzerauto, supportati da Gasparato. Pochi istanti dopo il fischio d’inizio, il punteggio si sblocca. Direttamente dalla bandierina e favorito dalle forti folate di vento, Gasparato si inventa una traiettoria insidiosa che si insacca alle spalle di Ferrari. Qualche minuto più tardi, Motta si invola sulla corsia laterale, imbuca per Inzerauto, che entra in area e prova a incrociare con il mancino, ma questa volta il portiere ospite si oppone.
I padroni di casa sfiorano il raddoppio con un colpo di testa di Mehmedi, ben servito da Inzerauto, ma Ferrari si allunga e compie un intervento prodigioso. Gasparato va ancora vicino alla doppietta personale su calcio piazzato, mandando sul fondo di pochi centimetri. Gli ospiti si rendono pericolosi al 25’, con un cross di Berghi su cui si avventa sul secondo palo Franchetti, trovando però sulla sua strada un super Pavoni. Poco dopo lo stesso Pavoni calcola male il tempo d’uscita, i gialloneri si impossessano della palla, ma a porta sguarnita calciano sopra la traversa. Al quarantunesimo Facciolo pennella un pallone al bacio per l’incornata di Mehmedi, che sigla il raddoppio.
Al rientro sul terreno di gioco, i ragazzi di Khaire vanno vicini a riaprire i giochi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva un colpo di testa a botta sicura, ma Pavoni di esibisce in una prodezza assoluta. La Clivense, poi, cala il tris. Sbilanciati in avanti, gli ospiti concedono ampi varchi alla squadra di Allegretti, che in contropiede punisce con Mehmedi, che concretizza un comodo appoggio del compagno di reparto. La Virtus si disunisce e Inzerauto firma anche la quarta rete con un delicato tocco di punta al termine di un’altra ripartenza orchestrata alla perfezione.
La formazione biancoblu approfitta delle praterie concesse dagli avversari e dilaga ancora con Inzerauto, che incrementa ulteriormente il proprio bottino. Pavoni è un muro e ci mette una pezza anche in un altro paio di occasioni. Con il risultato non più in discussione, i ritmi calano drasticamente. A un quarto d’ora dal termine, De Martiis ci prova su palla inattiva da posizione decentrata, ma trova la pronta risposta di Ferrari. C’è tempo anche per la tripletta di Inzerauto. L’attaccante milanese se lo costruisce da solo, liberandosi in mezzo a una selva di avversari e scaricando in porta un destro micidiale sotto l’incrocio.
Le parole di Allegretti nel post-partita
Il commento di mister Riccardo Allegretti dopo la sontuosa prova dei suoi:
“Era un avversario forte, ma oggi ha incontrato una Clivense che avrebbe potuto battere qualsiasi squadra di questa categoria. Al momento siamo contati, quindi a volte alcune scelte sono obbligati. Ho scelto due attaccanti con caratteristiche diverse da De Martiis. La dimostrazione è stata la partita della scorsa settimana. Se analizziamo i nostri numeri, hanno giocato tutti e anche quelli che sono scesi meno in campo hanno offerto il proprio contribuito per raggiungere l’obiettivo che è molto vicino. Credo che sia stata un’annata difficile e inaspettata, per cui c’è grande soddisfazione. Ogni persona che ha cuore la Clivense non può che ritenersi felice. Pellissier? Credo che si sia guadagnato la titolarità”.
Le parole dei protagonisti: Olivieri e Castellucci
Ha parlato ai nostri microfoni anche Giulio Olivieri:
“Avevamo tanta voglia di vincere questa partita. Durante la settimana ci siamo allenati veramente bene, anche se non pensavamo che arrivasse un punteggio così netto. Io aspetto a cantar vittoria perché manca ancora un punto. Siamo a più di metà dell’opera, ma fin quando non finisce la partita di mercoledì con una vittoria non abbiamo raggiunto l’obiettivo. All’andata siamo stati bravi a non prendere goal e oggi avevamo voglia di riscattarci. Abbiamo dimostrato che la vera forza di questo campionato siamo noi. La tappe sono state molto. La squadra si è formata a settembre, abbiamo iniziato subito. Quella più importante è stata la determinazione di non fare brutte figure. Avevamo un peso alle spalle, quindi abbiamo lavorato tanto e il mister è stato fantastico. Avere in squadra Sergio è un’emozione che non si può descrivere. La sua presenza porterà gioia in campo e sugli spalti”.
È intervenuto anche Simone Castellucci:
“Era una gara molto attesa, una di quelle che aspetti di giocare. Abbiamo dimostrato il valore della nostra rosa, ma soprattutto abbiamo fatto una grande prestazione di gruppo. I passaggi a vuoto che abbiamo avuto ci hanno spronato a migliorare. Sono servite per far fare esperienza anche ai più giovani e oggi si è visto. La tappa di mercoledì dobbiamo viverla pensando a tutti i sacrifici che abbiamo fatto durante l’anno. Sbloccare subito la partita ti garantisce di alleggerirti un po’. Gasparato non ha bisogno di presentazioni. Pavoni ha fatto vedere il suo valore. Oggi ha subito parecchi tiri e si è fatto trovare prontissimo”.
Le parole dei protagonisti: Tenuti e Inzerauto
Ha preso la parola, poi, Nicola Tenuti:
“Mercoledì sarà una bella emozione giocare al fianco del proprio idolo. Sarà una festa, ma dovremo rimanere concentrati per vincere la partita. Abbiamo preparato molto bene questa partita. Sapevamo che avrebbero fatto fatica con intensità e pressing alti. C’è stato un calo, ma Pavoni ci ha dato una mano e davanti siamo devastanti. Loro si sono resi pericolosi più sui calci piazzati, abbiamo peccato un po’ di presunzione di alcuni casi, io per primo. Il 6-0 è un po’ eccessivo, ma noi volevamo segnare il più possibile per dimostrare il nostro valore. Dal passo falso di Corbiolo abbiamo cambiato mentalità e trovato la quadra come formazione, ma soprattutto abbiamo iniziato a giocare bene a calcio”.
Infine, non potevano mancare le dichiarazioni di bomber Kevin Inzerauto, autore di una tripletta da sogno:
“La settimana scorsa ho sbagliato tre goal che di solito segno. Oggi sono arrivati tutti e tre e, oltre a essere il primo marcatore nella storia della Clivense sono anche il primo a segnare una tripletta. Una doppia soddisfazione, ma quella più grande è stata vincere con uno scarto così ampio contro una squadra forte. Loro sono molto tecnici e rapidi e all’andata ne abbiamo sofferto. Oggi avevamo noi il pallino del gioco. Quando giochi così e siamo aggressivi la portiamo sempre a casa, come capitato la settimana scorsa, ribaltando lo svantaggio. Ho fatto tre goal perché mercoledì la scena sarà tutta di Sergio. Se lo affiancherò sarà un onore. Quanti meriti miei e quanti della squadra? Se non hai l’intesa coi compagni i goal non arrivano. La squadra fa l’attaccante”.
Il tabellino della gara
Clivense-Virtus Verona United 6-0
Reti: 3’ pt Gasparato, 41’ pt Mehmedi, 5’ st Mehmedi, 9’ st Inzerauto, 11’ st Inzerauto, 39’ st Inzerauto
Clivense (4-3-1-2): Pavoni; De Pani, El Hatimi (12’ st Vitale), Tenuti, Motta; Alessi, Facciolo (17’ st De Martiis), Castellucci; Gasparato (30’ pt Olivieri); Inzerauto (41’ st Cavallaro), Mehmedi (31’ st Davì). All. Allegretti
Virtus Verona United (4-3-3): Ferrari; Micheletti, Martignoni (30’ st Scalvini), Zampieri (15’ st Fontana), Castano (1’ st Vizzini); Bonistalli, Noli, Schena; Perbellini (14’ st Zanetti), Franchetti, Berghi. All. Khaire
Arbitro: Fiore di Verona
Credit Foto: Archivio/FcClivense