A Zenica, Albinoleffe e Virtus Verona non si fanno del male e dopo novanta minuti chiudono la pratica sullo 0 a 0. Le due avversarie restano, dunque, appaiate. Grazie al terzo pareggio consecutivo, la squadra veronese mantiene i quattro punti di vantaggio sulla zona play-out e, di fatto, blinda il mantenimento della categoria a due giornate dal termine. Con le contemporanee sconfitte di Pro Patria e Fiorenzuola, la formazione guidata da Fresco ha accorciato sul decimo posto, che garantisce l’accesso agli spareggi. Ora una sola lunghezza la divide da questa possibilità, ma per alimentare le proprie speranze nel prossimo weekend dovrà raccogliere il bottino pieno contro la Pro Sesto. Appuntamento fissato per sabato 16 aprile alle ore 14.30 allo stadio Gavagnin-Nocini.
La cronaca dell’incontro
Viste le buone risposte ricevute nelle scorse settimane, mister Fresco conferma il tandem offensivo formato da Danti e Zigoni. In mediana viene confermata la presenza di Nalini. Nella prima frazione i ritmi della sfida sono piuttosto alti, anche se scarseggiano le occasioni da goal. Ai punti meglio gli ospiti che con Nalini e Zigoni provano a pungere, peccando però di imprecisione. A pochi minuti dal duplice fischio, lo stesso Nalini si libera bene al limite dell’area, prende la mira e spedisce di poco alto sopra la traversa.
Ai inizio ripresa, l’Albinoleffe reclama un penalty per un contatto su Martignago. L’arbitro, però, non sanziona il tocco sul giocatore seriano e lascia proseguire. Qualche istante più tardi, Danti si ritrova la sfera tra i piedi in piena area piccola a causa di un intervento maldestro della difesa locale, ma a tu per tu con il portiere il capitano rossoblù manda clamorosamente sul fondo. Al 69′ Galeardo esplode una conclusione violenta da buona posizione, trovando sulla sua strada un ottimo riflesso di Sibi, che si allunga rifugiandosi in corner. A ridosso del novantesimo, è la Virtus Verona e protestare per un presunto fallo di Marchetti su Nalini. Anche in questo caso, il direttore di gara non fischia alcuna irregolarità. Al termine dell’extra-time è 0-0.
Le parole di Fresco nel post-partita
Al termine del match, c’è stata la consueta analisi di mister Luigi Fresco, che si ritiene soddisfatto del pari:
“Non è stata una partita facile in un impianto stratosferico. L’erba del campo era molto alta e rallentava molto il gioco sia per noi che per loro. Ci sono stati parecchi errori. Abbiamo sbagliato un goal già fatto con Danti, poi mi sembrava ci fosse il rigore su Nalini, anche se ero distante. Se il difensore non l’avesse toccato si sarebbe trovato davanti al portiere, quindi non vedo perché avrebbe dovuto tuffarsi. L’arbitro mi ha simpaticamente risposto che ci sarà il VAR dall’anno prossimo, per cui sarà possibile rivedere queste situazioni. È stata una gara difficile. Non me la sentivo di sbilanciarmi in avanti per cercare di vincere. Siamo state entrambe attente a concedere poco. È un punto guadagnato in chiave salvezza. Teniamo molte squadre dietro e manteniamo un distacco sul Trento. Abbiamo i mezzi per trovare i tre punti sabato e agganciare i play-off.
Il tabellino della gara
Albinoleffe-Virtus Verona 0-0
Albinoleffe (3-4-2-1): Pagno; Milesi, Marchetti, Riva; Gusu, Nichetti (37′ st Genevier), Giorgione, Poletti (37′ st Piccoli); Martignago (18′ st Galeandro), Manconi; Ravasio (26′ st Tomaselli). All. Mandelli (Marcolini squalificato)
Virtus Verona (3-5-2): Sibi; Daffara, Cella, Pellacani; Amadio (32′ st Mazzolo), Hallfredsson (32′ st Danieli), Lonardi, Nalini, Manfrin; Danti (21′ st Tronchin), Zigoni (21′ st Marchi). All. Fresco
Arbitro: Di Reda di Molfetta