È successo davvero di tutto, specialmente nei minuti finali, a Salerno. Il gol di Altare, al nono minuto di recupero, con un colpo di testa sugli sviluppi di corner, ha ammutolito uno stadio che pregustava una vittoria che avrebbe messo un mattone quasi decisivo sulla salvezza per i granata che, comunque, proseguono nella loro splendida rimonta.
Scontro salvezza dal peso specifico importantissimo in un Arechi che trabocca di passione fra Salernitana e Cagliari.
Al 9′ la prima occasione è nei piedi del Cagliari con Pavoletti, ma i granata si salvano. Ancora Pavoletti, al 14′, sfiora l’incrocio dei pali con un bel colpo di testa. Salernitana che rispondeva con qualche incursione di Djuric.
La parte conclusiva della ripresa è a dir poco appassionante. La Salerintana la sblocca con un calcio di rigore magistralmente trasformato da Verdi. Il Cagliari di Agostini colpisce un palo sterno con un gran sinistro di Grassi poi, con l’ausilio del Var, il direttore di gara torna sui propri passi dopo aver assegnato un rigore agli ospiti decretando una punizione in area per i campani (per un fallo su Sepe) .
Ma, al 99′, il gol di Altare rimette tutto in discussione. Un pari, quindi, che lascia inalterate le speranze di salvezza ad entrambe le squadre e rimette in piedi anche il Genoa, dopo il clamoroso successo interno con la Juventus di venerdì sera.
SALERNITANA-CAGLIARI 1-1
MARCATORI: 23’ st rig. Verdi (S), 54’ st Altare (C)
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L. Coulibaly, Bohinen (15′ st Kastanos), Ederson, Ruggeri (35′ st Zortea); Verdi (39′ st Perotti), Djuric (35′ st Bonazzoli). All. Nicola.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Ceppitelli (34′ st Baselli); Bellanova, Deiola (26′ st Pereiro), Grassi, Rog (13′ st Marin), Lykogiannis; Pavoletti (26′ st Keita Balde), Joao Pedro. All. Agostini.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.