Nel giorno del saluto di Giorgio Chiellini alla sua gente, dopo 17 anni di militanza in bianconero, e di Dybala, anch’egli alla sua ultima gara interna con la Juventus, i bianconeri, avanti di due reti, si fanno raggiungere al 95′ da un gol di Milinkovic-Savic. Una rete che sancisce la matematica qualificazione dei biancocelesti alla prossima Europa League.
La prima occasione da rete la confeziona la Lazio, con un tiro da fuori area di Cataldi che si stampa sulla traversa. Ma, al 10′, i padroni di casa trovano il vantaggio. Morata, dalla sinistra, mette un pallone sul secondo palo su cui si avventa Vlahovic di testa e mette la palla in fondo al sacco.
Al 17′ tutto lo Stadium in piedi. Giorgio Chiellini lascia il campo, per l’ultima volta davanti ai suoi tifosi, al suo posto entra de Ligt.
Juventus che, al 37′, trova il raddoppio con un tiro a giro perfetto di Morata che non lascia scampo al portiere ospite.
Nella ripresa la musica cambia decisamente. I biancocelesti accorciano subito. Sugli sviluppi du un corner, Patric svetta di testa su Locatelli, sulla traiettoria arriva la deviazione di Alex Sandro che spiazza Perin.
Al 33′ altro momento di grande commozione quando Dybala viene sostituito dal giovane Palumbo.
Il pari, ormai insperato, della Lazio arriva al quinto e ultimo minuto di recupero con un’azione in ripartenza dei biancocelesti conclusa da Milinkovic-Savic con una conclusione da posizione defilata. Finisce 2 a 2 una gara ricca di emozioni dentro e fuori il rettangolo di gioco.
JUVENTUS-LAZIO 2-2
RETI: 11′ Vlahovic, 37′ Morata, 51′ Alex Sandro aut., 95′ Milinkovic-Savic.
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Cuadrado, Bonucci, Chiellini (17′ De Ligt), Alex Sandro; Miretti, Locatelli (62′ Aké); Bernardeschi, Dybala (78′ Palumbo), Morata (62′ Pellegrini); Vlahovic (62′ Kean). All. Allegri.
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari (84′ Radu), Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (76′ Leiva), Luis Alberto (76′ Basic); Felipe Anderson, Cabral (51′ Pedro), Zaccagni. All. Sarri. ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.