L’Inter chiude la stagione con l’amaro in bocca per lo scudetto sfiorato a -2 dai cugini del Milan. La stagione nerazzurra però rimane decisamente positiva, due nuovi titoli sono stati messi in bacheca e la squadra è maturata anche in ambito europeo. Tirare le somme di fine stagione sarà semplice per la dirigenza, intenzionata a rinnovare Inzaghi con un contratto da 5.5 milioni fino al 2024, con opzione per il 2025.
I volti nuovi per la prossima stagione
Il tecnico incontrerà in giornata il suo futuro portiere, Onana si trova infatti a Milano, ieri ha giocato nell’Integration Heroes Match e oggi farà la sua prima visita al centro nerazzurro. L’operazione prioritaria in casa Inter adesso è il rinnovo di Ivan Perisic, trascinatore della squadra per tutta la stagione. I nerazzurri hanno messo sul piatto un contratto da 5 milioni complessivi, avvicinandosi ai 6 richiesti dal giocatore. Il croato prende tempo e riflette sul suo futuro, tentato dalla Premier League con Tottenham e Chelsea alla porta. Resta nell’aria il nome di Paulo Dybala, per cui però non esiste ancora una trattativa in fase avanzata. Da capire la fattibilità dell’affare Mkhitaryan, che non ha ancora trovato un’intesa sul rinnovo con la Roma. Marotta osserva la situazione e tasta il terreno, qualcosa sembra muoversi in casa Inter.
Chi potrebbe lasciare Milano
Arturo Vidal potrebbe essere il primo a salutare, il suo biennale è arrivato al capolinea e da ambo le parti non sembra esserci il desiderio di prolungare la collaborazione. Il cileno va verso il Brasile, il Flamengo è in prima linea per tesserarlo. Discorso simile anche per Vecino e Ranocchia che hanno dato l’addio ai tifosi domenica scorsa a San Siro. Lasceranno Milano anche Caicedo e Kolarov, che con Simone Inzaghi hanno trovato pochissimo spazio. L’arrivo di Onana e il rinnovo di Handanovic mettono tra gli uscenti anche Radu, che difficilmente rimarrà come terzo portiere. Rimane in dubbio il futuro di Alexis Sanchez che, nonostante l’apporto durante la stagione, ha uno stipendio da 7 milioni l’anno, il più ingombrante della rosa. Il cileno andrà in scadenza nel 2023 e ha clausola che, in caso di rescissione, gli garantirebbe una buonuscita da 4 milioni di euro. Intanto continua a rimbalzare la notizia secondo cui in estate i nerazzurri dovranno rinunciare a un pezzo pregiato, per venire incontro alle esigenze economiche del club. Per molti l’indiziato principale è Alessandro Bastoni, valutato più di 50 milioni, che Conte riabbraccerebbe volentieri al Tottenham.