L’ultima stagione di Serie A è terminata da poco più di una settimana, ma i club sono già al lavoro per il prossimo campionato. Il valzer delle panchine è iniziato con i saluti di Tudor e Cioffi, quest’ultimo in direzione Verona al posto del croato. Anche Andreazzoli dovrebbe lasciare Empoli, i toscani pensano a Paolo Zanetti, protagonista nell’ultima stagione con il Venezia. Via anche agli spostamenti a parametro zero, in un mercato che mai come prima offre tante possibilità tra gli svincolati.
I parametri zero
Il primo nome è quello di Ivan Perisic, da tempo in trattativa con i nerazzurri e sondato dalla Juventus. Alla fine il croato ha deciso di accasarsi al Tottenham, dove riabbraccerà Antonio Conte, in giornata le visite mediche. Intanto l’Inter pensa a due ex bianconeri per rinforzare la rosa. Bernardeschi e Dybala sono finiti nel taccuino di Marotta, ma prima di avanzare delle offerte il Ds aspetta di completare alcune cessioni. Pienamente avviata la trattativa per Mkhitaryan, ormai vicinissimo alla firma con la squadra di Inzaghi, che da tempo ha in pugno anche Onana. Il Milan, invece, si è già regalato il primo innesto da scudetto, con Divock Origi che nei prossimi giorni firmerà un triennale con i rossoneri. La Juve lavora al colpo Di Maria, e spera di riuscire a riportare a Torino Paul Pogba, l’affare non è impossibile, la volontà del giocatore potrebbe risultare decisiva.
Le ultime di mercato
Vista l’uscita di Perisic, l’Inter ha già messo nel mirino il classe ’02 Udogie per la fascia sinistra, seguito attentamente anche dalla Juventus. Intanto prosegue il pressing di Lukaku che, cambiato agente, continua a spingere per un ritorno a Milano. La trattativa, complicata dai fattori economici, resta in stand-by ma potrebbe decollare da un momento all’altro. In casa Juve, con Morata ai saluti per la seconda volta, il nome del giorno è quello di Luis Muriel, il colombiano è valutato intorno ai 20 milioni dall’Atalanta. Intanto in Serie A si infiamma anche il mercato dei portieri: Strakosha e Dragowski vanno verso la Premier; Sirigu, Cragno e Vicario sembrano sprecati per la Serie B; Ospina e Meret non sono intenzionati a dividersi il posto per un’altra stagione, mentre Gollini è in uscita dall’Atalanta.