L’Acr Messina è in vendita, non è certo una novità. Come ribadito dallo stesso presidente Pietro Sciotto, è da gennaio che l’attuale proprietà ha deciso di lasciare il progetto. Ma, ad oggi, ancora nessun acquirente concretamente interessato ha bussato alla porta dell’imprenditore siciliano. Il presidente ha deciso di uscire allo scoperto proponendo la vendita al costo di “1 € simbolico“. I tifosi biancoscudati adesso restano appesi alla data del 12 giugno, deadline data da Sciotto oltre la quale, se non dovessero arrivare offerte, verranno prese “le conseguenti, decisioni anche se dolorose“. Le misteriose parole di chiusura del comunicato lasciano tutti con il fiato sospeso, che si un avvertimento, una strategia per incentivare possibili acquirenti o un mettere la mani avanti, lo scopriremo solamente questa domenica.
Le parole di Sciotto
“Sino ad oggi non ho ricevuto alcuna offerta formale per l’acquisto dell’Acr Messina, solo un paio di telefonate per chiedere sommarie informazioni. A gennaio scorso ed a maggio ho sottolineato come l’ultimo mio obiettivo fosse quello di salvare la serie C ed andare via. Con immenso dispiacere, dopo cinque anni al timone della gloriosa Acr Messina, ribadisco la volontà di chiudere qui il mio percorso alla guida della società biancoscudata, per questo ho deciso di cedere la proprietà dell’Acr Messina alla cifra simbolica di 1 €. È il mio ultimo atto d’amore. Ho dato come scadenza le ore 24 di domenica 12 giugno, dopo e senza alcun riscontro, analizzerò la situazione e prenderò le conseguenti decisioni, anche se dovessero essere dolorose”.