Il Verona ha scelto il sostituto di Igor Tudor: si tratta di Gabriele Cioffi, che ha sottoscritto un contratto biennale fino a giugno 2024. Dopo la buona stagione alla guida dell’Udinese, dove è subentrato all’esonerato Gotti, il tecnico toscano ha raccolto la pesante eredità del suo predecessore croato, artefice di un’annata da incorniciare.
La carriera di Gabriele Cioffi
Nei panni di calciatore, Gabriele Cioffi ha scalato tutta la piramide gerarchica, dal Campionato Nazionale Dilettanti alla Serie A. Dotato di una statura importante (198 centimetri), il classe 1975 si è affermato come difensore centrale fin dai tempi della Sestese, dove ha mosso i primi passi. Dopo una brevissima parentesi tra le fila del Poggibonsi, nel 1997 compie il salto in Serie C2, trasferendosi prima al Marsala e poi allo Spezia. Negli anni successivi fa la spola tra questa categoria e quella appena superiore, vestendo le maglie di Arezzo, Taranto, Novara e Mantova.
Proprio con i virgiliani centra la promozione in Serie B nel 2005 e nella stagione seguente passa alla corte del Torino nella massima divisione italiana. In Piemonte non troverà molto spazio, quindi decide di tornare in cadetteria, dove difende tra il 2007 e il 2010 difende i colori di Ascoli e Albinoleffe. Terminerà la sua carriera sui campi da gioco nel 2012 dopo un biennio in Lega Pro con addosso la casacca del Carpi, di cui diventa viceallenatore l’anno dopo.
Nel 2013 il Gavorrano gli offre la possibilità di guidare la prima squadra, ma viene sollevato dall’incarico dopo pochi mesi. Poi decide di lasciare l’Italia per andare a seguire le giovanili dell’Eastern United, formazione della città di Adelaide, in Australia. Torna in patria nel 2015 per allenare la Berretti del Sudtirol, prima di rescindere il proprio contratto per affiancare Henk Ten Cate all’Al-Jazira. In seguito, Gianfranco Zola lo chiama per affidargli il ruolo di suo collaboratore al Birmingham City.
Nel 2017 collabora con l’Al Dhafra, tornando dunque negli Emirati Arabi, ma il richiamo dell’Inghilterra si fa sentire e nel 2018 passa al timone del Crawley Town, squadra di quarta serie inglese. Raggiunta la salvezza e ottenuti risultati importanti, Cioffi viene riconfermato anche per il campionato successivo, ma a dicembre la società gli comunica l’esonero. Nel 2020 l’Udinese lo inserisce nello staff di Gotti, che sostituirà a metà della stagione appena conclusa, traghettando i bianconeri a una permanenza in massima serie più che tranquilla. Il buon lavoro svolto in terra friulana ha indotto il Verona a puntare su di lui come erede di Tudor.
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