L’Acr Messina ha completato la procedura d’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Ad annunciarlo è stato proprio il titolare del club Pietro Sciotto, protagonista di un tira e molla alla presidenza del club. Dopo l’annuncio pubblico di voler lasciare, dopo aver messo in vendita il club a 1 euro, è arrivato il dietrofront di Sciotto, proprio nell’ultimo momento buono per salvare la squadra. L’imprenditore siciliano si era mantenuto cauto dopo il colloquio di due giorni fa con il neo-sindaco Federico Basile. Alla fine a prevalere è stata la passione per il club, che ha convinto Sciotto a rinnovare la sua presenza alla guida della società.
La conferenza stampa
“È finito un incubo, sono stati giorni complicati – ha dichiarato il presidente – con tanta tensione. Non potevo permettermi di non iscrivere la squadra al campionato. È una mia creatura, sono stato molto combattuto. Ho cercato di venderla, di regalarla, di fare anche da sponsor. Nessuno l’ha voluta. Io non sono qui per interessi o per ottenere qualcosa. Diventare presidente del Messina era il mio sogno, l’ho realizzato. Sono convinto che ci sarà la partecipazione di tutti, della città, della provincia perché si è capito che è un bene comune. Messina è un bene di tutti, anche i non sportivi devono essere contenti. Rassicurazioni zero però da tutti i punti di vista. Ho parlato con l’amministrazione comunale delle nostre esigenze. Abbiamo percepito che tutti vogliono bene al Messina. Mi sono convinto che mai come oggi è il momento giusto, una volta che decido di iscrivere la squadra devo avere l’entusiasmo. Dimentichiamoci il passato, uniamoci e partiamo. Mi sono sentito di rischiare. Siamo qui, tutta la famiglia, per fare qualcosa di importante“.