Il Verona ha sferrato i primi due colpi del suo calciomercato estivo, annunciando gli arrivi degli attaccanti Roberto Piccoli e Milan Djuric. Il primo approda in riva all’Adige in prestito dall’Atalanta, mentre il centravanti bosniaco ha firmato un accordo triennale fino al 30 giugno 2025. L’era Cioffi, dunque, si apre con due nuovi rinforzi per il pacchetto offensivo, che in questi giorni è rimasto orfano di Matteo Cancellieri, passato alla Lazio a titolo temporaneo.
La carriera di Roberto Piccoli
Nato a Bergamo il 6 giugno 2001, Piccoli è entrato nel settore giovanile dell’Atalanta all’età di 13 anni, dopo averne trascorsi due tra le file del Tritium. Nella florida cantera orobica mostra qualità importanti, tanto che nell’aprile 2019 Gasperini gli permette di esordire in Serie A nella gara contro l’Empoli. Nel massimo campionato italiano colleziona qualche spezzone, prima di essere girato in prestito al neopromosso Spezia nell’estate 2020.
In terra ligure, Piccoli si ritaglia più spazio, riuscendo a realizzare 5 reti in 20 presenze. Rientrato a casa madre al termine della stagione, vede il campo con una discreta continuità nell’edizione conclusasi da poco, trovando anche il suo primo centro con la maglia della Dea. A gennaio, però, si accasa al Genoa, sempre provvisoriamente, dove non riesce a offrire il proprio contributo per salvare la squadra dalla retrocessione.
La carriera di Milan Djuric
Venuto al mondo nel 1990 nella località di Tuzia, in Bosnia-Erzegovina, Milan Djuric si è trasferito con la famiglia a Pesaro dopo un solo anno dalla sua nascita. Dopo una lunga militanza nelle giovanili del club locale e una breve parentesi in quelle del San Marino, nel 2006 passa al Cesena, con cui formerà un importante sodalizio. Debutta in prima squadra a soli 17 anni nel torneo cadetto, venendo confermato anche per le stagioni successive. In seguito, nel 2010 comincia il suo vagabondare in giro per l’Italia trasferendosi in prestito da una realtà all’altra tra Serie B e Lega Pro. Veste le casacche di Ascoli, Crotone, Cremonese, Trapani e Cittadella, senza mai riuscire a esplodere definitivamente.
Tornato in Romagna nel 2014, la punta bosniaca difende i colori bianconeri per tre annate, mettendo a segno 17 marcature tra Serie A, Serie B e Coppa Italia. A gennaio 2017 lascia il Belpaese per per accasarsi al Bristol City, team inglese di Championship. In terra britannica non ha molta fortuna e nell’estate 2018 fa ritorno in Italia, firmando per la Salernitana. Con i granata vive il miglior periodo della sua carriera. In quattro anni totalizza 132 gettoni, conditi da 29 sigilli, conquistando anche una promozione in massima serie. Raggiunta l’incredibile salvezza agli ordini di Nicola, Djuric non ha rinnovato il proprio contratto, accettando la corte del Verona.
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