Le dimissioni di Silvio Baldini hanno preso in controtempo la nuova dirigenza palermitana. Un addio che sconvolto l’ambiente, lasciando la squadra senza una guida tecnica poche settimane prima dell’inizio del campionato. Il City Group adesso è al lavoro per trovare il profilo giusto da posare sulla panchina dei siciliani.
Da Corini a Ranieri, tutti i candidati
Il primo nome, in vantaggio su tutti gli altri, è quello di Eugenio Corini. I rapporti con la dirigenza sono ottimi e il tecnico non vede l’ora di tornare in rosanero, avendo già vestito questi colori sia da giocatore che da allenatore. Piace molto anche Luca D’Angelo, condottiero del Pisa per 4 stagioni, ha portato il club fino al terzo posto in Serie B, perdendo la finale playoff con il Monza. Fallita la promozione, D’Angelo e i toscani hanno deciso di separarsi, lui è attualmente svincolato. Tra i profili più accreditati rientra anche Leonardo Semplici, reduce da un anno sabatico arrivato al culmine di 4 stagioni consecutive in Serie A.
Le possibili sorprese
La dirigenza palermitana ha già messo da parte diversi piani B, nel caso in cui le trattative precedenti non dovessero andare a buon fine. Ranieri, come pronosticabile, piace molto al City Group, ma l’ingaggio e il prestigio lo rendono fuori portata per un club che, almeno per questa stagione, punta a mantenere la categoria. La pista De Rossi sarebbe altrettanto carismatica, ma decisamente più rischiosa. L’ex capitano della Roma non ha mai allenato prima d’ora, partecipando soltanto agli Europei da assistente di Roberto Mancini. L’ultima opzione è Stefano Di Benedetto, che tanto bene ha fatto nella gara d’esordio con la Reggiana. Con molta probabilità sarà ancora lui a guidare il Palermo nella prossima sfida di Coppa Italia il 6 agosto. I rosanero affronteranno il Torino e chissà che il tecnico non possa conquistare la fiducia della dirigenza, preservando il posto in panchina.