L’Acr Messina è un cantiere aperto. Il ds Marcello Pitino sta lavorando a stretto contatto con i suoi collaboratori per costruire una squadra che possa competere nella prossima Serie C. Negli ultimi due giorni i biancoscudati hanno tesserato tre giocatori, andando a rinforzare il reparto difensivo con Daniele Trasciani e il centrocampo con Marco Fiorani e Roberto Marino.
Trasciani torna a Messina
Per il difensore si tratta di un ritorno, avendo disputato l’ultima stagione in riva allo Stretto. È un centrale di difesa classe 2000, alto 1,89 è cresciuto nel settore giovanile della Roma, prima di esordire tra i professionisti con la maglia del Teramo. Dopo un anno e mezzo con gli abruzzesi, Trasciani si è trasferito in prestito al Messina nello scorso gennaio, diventando un punto fermo della difesa di Raciti. Le buone prestazioni con biancoscudati gli sono valse una riconferma, vista la scelta di Pitino di riprenderlo, questa volta a titolo definitivo.
L’arrivo di Fiorani e Marino
Due giorni fa il Messina ha annunciato un doppio colpo nella catena di metà campo, con gli innesti di Marco Fiorani e Roberto Marino. Il primo è una mezzala classe 2002 che, dopo la trafila delle giovanili con il Cesena, è passato dal Ravenna per accasarsi successivamente all’Ascoli. L’ultima stagione l’ha disputata in prestito al Teramo, entrando nel giro dei titolari. Nonostante la giovane età, Fiorani ha già un’ottima esperienza tra i professionisti, avendo messo a referto più di 60 presenze. Roberto Marino, invece, è un mediano di 23 anni con quasi 150 presenze tra i professionisti. Originario di Catania, ha passato l’ultima stagione al Seregno, retrocedendo in Serie D nella sfida playout con la Pro Sesto.