Corini e Floriano raccolgono i cocci di una serata infelice. I rosanero hanno perso la prima gara di questo campionato contro l’Ascoli di Cristian Bucchi. La partita è terminata 2-3 in favore degli ospiti, trascinati alla vittoria dalla tripletta dell’ivoriano Cedric Gondo. Nel post-partita, il tecnico dei siciliani Eugenio Corini e il leader Roberto Floriano, hanno commentato la prestazione offerta dalla squadra.
Le parole di Corini
“Il primo tempo è stato giocato bene – ha esordito Corini – abbiamo preso un gol in una situazione in cui potevamo fare sicuramente meglio. Però la squadra ha reagito ed è rimasta in partita, dopo il pareggio l’inerzia era cambiata ma il gol sul finale è un gol da non prendere. All’inizio del secondo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà e loro ne hanno approfittato. I cambi ci hanno dato una grossa mano, abbiamo accorciato le distanze e ci abbiamo provato, ma poi abbiamo finito la partita in 10 ed è diventato difficile attaccare. Volevo che i nuovi facessero mezz’ora per entrare in condizione, i segnali sono stati positivi. La situazione è particolare, siamo arrivati in un momento in cui bisogna completare la squadra e lo stiamo facendo. Lo step è arrivare al meglio alla sosta per poi sfruttare nel migliore dei modi quei 15 giorni“.
Il commento di Floriano
“Siamo amareggiati perché è stata una partita un po’ strana, siamo stati sempre a rincorrere. Sicuramente la voglia non è mancata, questo è un aspetto positivo però dovremo lavorare sugli errori. Un po’ di gufate ci sono state, da quante partite non perdevamo in casa, sembrava che non vedessero l’ora che accadesse per quanto lo hanno ripetuto. Dobbiamo pensare all’ attualità, a questo campionato di Serie B. Ci sono tanti fattori di crescita, l’importante è continuare a lavorare da squadra“.