È stata Ajla Tomljanovic a mettere la parola fina ad un’epopea tennistica. Forse la più impressionante e la più dominante di sempre. Si è chiusa al terzo turno dell’Us Open la straordinaria carriera di Serena Williams che, dopo 25 anni sui campi da tennis, ha detto addio davanti ad un pubblico in delirio.
Dopo 3 ore di grande tennis, la tennista australiana ha avuto la meglio di una orgogliosa Williams che, sino all’ultimo, ha cercato di allontanare la sconfitta, annullando cinque match point nel settimo game del terzo set.
Avanti 5 a 3 nel primo set, Serena Williams non ha saputo sfruttare il vantaggio e l’australiana, giocando un tennis meraviglioso, ha infilato 4 game consevutivi chiudendo 7-5 il primo set in proprio favore. Nella seconda partita, l’americana è partita a razzo, subito 4 a 0, poi l’ennesima rimonta della Tomljanovic che ha allungato il set al tie break, vinto dalla campionessa americana che aveva iniziato il terzo set con un break. Ma era solo un’illusione, la Tomljanovic che, probabilmente, ha giocato il miglior match della carriera, ha rifilato un parziale di sei giochi a zero, chiudendo la partita.
Lacrime e ringraziamenti a fine gara per una delle campionesse più forti della storia di questo sport. Agli ottavi la Tomljanovic affronterà la russa Liudmila Samsonova che ha sconfitto (doppio 6-3) Aleksandra Krunic. Agli ottavi anche la francese Caroline Garcia e la padrona di casa Alison Riske-Amritraj.
In campo maschile da registrare l’ottima prova fornita da Matteo Berrettini che ha sconfitto lo scozzese Andy Murray in quattro set. Il tennista romano troverà sulla propria strada Davidovich Fokina che ha superato Galan Riveros. Altro successo per 3 a 0 di Daniil Medvedev, testa di serie numero 1, che ha superato Wu. Si prospetta un ottavo scoppiettante contro l’australiano Kyrgios, vittorioso in tre set su Wolf. Gli altri ottavi già in progamma sono Carreno-Busta-Khachanov e Moutet-Ruud (quest’ultimo vittoioso al quinto set contro Paul).