La prima giornata di Serie C non ha sorriso a un Acr Messina vivo e guerriero, che si è dovuto arrendere al Crotone davanti ai propri tifosi. Alcuni errori individuali e delle decisioni arbitrali dubbie hanno complicato la partita dei biancoscudati, sorpresi da un avversario freddo, abile a sfruttare le indecisioni della retroguardia siciliana. Il presidente del Messina, Pietro Sciotto, e il suo allenatore, Gaetano Auteri, si sono fermati in conferenza stampa per commentare l’esordio stagionale della squadra.
La versione di Auteri
“Siamo sempre stati competitivi – ha spiegato Auteri -, ci siamo spenti solo alla fine del primo tempo per riaccenderci nel secondo. Possiamo fare sicuramente meglio, dobbiamo migliorare nello spessore individuale. Le partite si vincono anche attraverso le furbizie e anche questo è un aspetto da migliorare. Abbiamo preso gol evitabili a difesa piazzata, siamo capitati in una serie di equivoci ed errori individuali. Balde e Grillo hanno fatto una buonissima partita, sbagliando alcune scelte. Catania era un po’ troppo nervoso. Abbiamo retto il confronto senza concedere grandi occasioni da gol, ma certe ingenuità le paghi. Non voglio esprimermi sull’arbitraggio, certo che i rigori sono molto dubbi e Chiricò andava espulso per come si è rivolto ai tifosi dopo il secondo gol“.
Il commento di Sciotto
Anche il Presidente del club, Pietro Sciotto, ha voluto dire la sua ai giornalisti, sfogandosi pubblicamente per gli errori arbitrali. “Ero convinto di vincere o pareggiare – ha svelato l’imprenditore siciliano -. Sono contento per la prestazione della squadra ma deluso da quella dell’arbitro. Abbiamo subito quattro gol e due rigori inventati, non è possibile che gli arbitri vengano a Messina a fare quello che vogliono. Subendo due gol in dieci minuti la squadra ha avuto un contraccolpo psicologico. Abbiamo mantenuto sempre il pallino del gioco, ho fatto i complimenti ai ragazzi per la prestazione. Mi auguro che il pubblico continui a sostenerci perché questa squadra regalerà grandi soddisfazioni“.