Il Messina ha perso la quarta partita del suo campionato su cinque totali. Il calendario non ha sicuramente aiutato biancoscudati, che dopo Crotone, Francavilla e Avellino, oggi hanno dovuto affrontare la durissima trasferta del Nicola Ceravolo di Catanzaro. Nei 90 e più minuti giocati, i siciliani non si sono resi quasi mai pericolosi, subendo il continuo possesso palla dei padroni di casa. Oltre alla peggiore prestazione di questa stagione, bisogna aggiungere al conto di oggi anche i soliti errori individuali, che hanno mandato in cenere una partita già complessa.
Primo tempo
La prima occasione del match capita tra i piedi degli ospiti, con la conclusione di Iannone che viene deviata da un difensore e prende una traiettoria impensabile, finendo sulla traversa di Fulignati. Il Catanzaro si porta avanti al 13′ minuto con Jari Vandeputte. L’esterno si lancia in pressione su Daga, che combina un disastro calciando il pallone con troppa leggerezza addosso all’avversario. Errore colossale dell’estremo difensore ospite che regala il vantaggio ai calabresi. Al 19′ ci riprova il belga, questa volta con una conclusione a giro molto debole, facile la presa per Daga che blocca il pallone. Il Catanzaro si divora anche il raddoppio al 42′ con Verna che cestina un rigore in movimento. Su calcio d’angolo il centrocampista viene abbandonato dalla difesa siciliana, colpendo liberamente da ottima posizione. La conclusione del numero 8 è pessima e permette la respinta tranquilla di Daga.
Secondo tempo
Dopo 15 minuti di spinta costante il Catanzaro trova il raddoppio ancora con Jari Vandeputte, che dopo uno splendido uno-due con Iemmello batte Daga con un colpo basso da due passi. Al 73′ i padroni di casa continuano a presidiare l’area avversaria creando un’altra occasione da gol con Curcio che legge l’alleggerimento di Trasciani e si fionda sul pallone, bravo Daga ad anticipare l’avversario. Poco dopo ci prova Bombagi che trova lo spazio dal limite per lasciar partire un bel destro mancando di pochissimo lo specchio di porta. Al 76′ i calabresi calano il tris grazie a uno scatenato Vandeputte che sfonda dalla sinistra e mette il cross basso per Iemmello che deve solo appoggiarla in porta. Sul finale di partita Marino cerca il gol della bandiera ma accarezza il palo senza trovare lo specchio.
Tabellino
Marcatori: 13′ e 62′ Vandeputte (CAT), 76′ Iemmello (CAT)
CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamiglio; Situm, Bombagi (dal 83′ Pontisso), Ghion, Verna (dal 83′ Cinelli), Vandeputte (dal 78′ Tentardini); Biasci (dal 66′ Curcio), Iemmello (dal 78′ Cianci). All. Vincenzo Vivarini
ACR MESSINA (4-3-3): Daga; Konate, Camilleri,Trasciani, Ferrini (dal 63′ Versienti); Fioran (dal 87′ Mallamo)i, Marino, Fofana (dal 87′ Fazzi); Iannone (dal 57′ Curiale), Balde, Catania. All. Gaetano Auteri
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano