Un gol di Alvaro Morata, a due minuti dalla fine del match, ha gelato il «Municipal» di Braga e ha permesso alla Spagna di battere i padroni di casa del Portogallo. Un successo fondamentale per la Nazionale iberica in quello che, di fatto, era uno spareggio per la conquista del primo posto. Le due squadre erano divise da due punti e, ai lusitani, sarebbe stato sufficiente anche un pari per qualificarsi alle finale four. Ma il gol di Morata ha scompaginato i piani della formazione di CR7 che, quindi, resta fuori dalla corsa per il successo in questa edizione della Nations League.
Le magnifiche quattro sono: Croazia, Spagna, Italia e Olanda.
Nell’altro match del gruppo 2 la Svizzera ha infilato la terza vittoria consecutiva, spedendo la Repubblica Ceca (che avrebbe dovuto vincere per scavalcare gli elvetici) in League B.
Gara decisa nel primo tempo con le marcature di Freuler ed Embolo nel giro di due minuti nei pressi della mezz’ora, gli ospiti avevano accorciato le distanze al 45′ con Schick. Nella ripresa, al 15′ il ceco Soucek ha fallito un rigore che avrebbe poturo riaprire le sorti del match e della corsa alla salvezza.
Per quanto riguarda la League B, esulta la Scozia che, pareggiando 0-0 con l’Ucraina, mantiene il primo posto e, di conseguenza il salto nella massima serie.
A far festa anche la Serbia che, batte in trasferta la Norvegia, nello «spareggio» per il primo posto e accede in League A. I serbi avevano bisogno del successo per scavalcare in classifica i norvegesi e ci sono riusciti con le reti, un aper tempo, di Vlahovic e Mitrovic.
Retrocessa in League C, la Svezia che non è andata oltre il pari nel match casalingo con la Slovenia (Sesko in gol per gli ospiti al 28′ pari scandinavo di Forsberg al 42′).
Nel gruppo 1 affermazione dell’Iralnda sull’Armenia per 3 a 2 (decisivo il rigore trasformato da Brady al 92′), pari (1-1) fra Albania e Islanda nel gruppo 2.
Nel gruppo 2 della League C, infine, successi per 3 a 1 della Grecia sull’Irlanda del Nord e del Kosovo, per 5 a 1, su Cipro.