L’Acr Messina tornerà in campo domani pomeriggio per la partita del San Filippo contro il Giugliano. Il fischio d’inizio dell’arbitro Stefano Milone arriverà alle 14:30, dando il via alla 6^ giornata di campionato per i biancoscudati. Dopo una serie di partite complesse, il Messina torna ad affrontare una squadra alla portata, un’occasione per i ragazzi di Auteri per sollevarsi dall’ultima posizione in classifica e trovare la prima vittoria stagionale. Oggi il tecnico siciliano si è fermato in conferenza stampa per presentare la partita del San Filippo, indicando la via che i suoi dovranno seguire per mettere un punto a questo momento negativo.
La partita di domani
“Sul piano tattico sarà una partita totalmente diversa dalle precedenti – ha esordito Auteri -. Dobbiamo vincere e dobbiamo farlo giocando a calcio in maniera lucida, senza emotività e senza nevrosi. Anche se non lo abbiamo ancora fatto so che la squadra sta bene, non diamo l’impressione di essere spenti. Dobbiamo essere più concreti e più attenti in determinate letture che possono essere decisive nell’arco della partita. Sbagliamo l’interpretazione degli episodi, ad esempio Daga ha fatto una scelta non adeguata ma gli servirà da insegnamento. Fisicamente stanno tutti bene, siamo al completo, ho solo l’imbarazzo della scelta. Curiale è guarito dal fastidio contro la Viterbese, è arrivato il momento di schierarlo. Merita tutta la nostra fiducia, è un giocatore di spessore che può concretizzare tanto di quello che facciamo. Domani mi aspetto una partita con pochi spazi e loro che proveranno a ripartire. Dobbiamo essere bravi a destabilizzare la loro difesa, senza concedergli possibilità importanti”.
Le somme dopo il Catanzaro
“L’impatto emotivo è stato buono anche a Catanzaro, la partita è rimasta in bilico per 70 minuti – ha proseguito il tecnico –. Domani è una partita diversa, mi aspetto una squadra attenda dietro e molto concreta. A Catanzaro provare ad aggredirli era troppo dispendioso per le loro qualità di palleggio, però li abbiamo messi in difficoltà palla al piede. Domani è un altra partita, dobbiamo sicuramente alzare ritmi e intensità, dobbiamo essere bravi a interpretarla, trovare spazi e non concederne. La Coppa Italia è un nostro obiettivo, giocheranno quelli che hanno giocato meno, dovranno cogliere la chance. Il turno non è semplice, una partita secca con il Crotone fra due rose molte differenti. Noi andremo a giocarcela, intanto perché è un impegno ufficiale e poi perché è un’occasione da cogliere, vincere è importante“.