Audero para un rigore a Dessers a inizio gara, Colley nella parte finale ci mette lo zampino. La Sampdoria espugna lo «Zini» di Cremona e scavalca in classifica proprio la Cremonese, nello scontro fra le ultime due della classe che non avevano ancora conquistato una vittoria in campionato.
Vincono i blucerchiati, quindi, che respirano e, adesso, possono cominciare un nuovo torneo. Brutto colpo, invece, per i grigiorossi che sprofondano sia in graduatoria e sia in termini di morale.
Eppure, la partita sembrava essersi messa bene. L’arbitro Maresca, dopo 5 minuti, veniva richiamato dal Var per un fallo di Amione su Okereke. Dagli undici metri, però, Dessers calciava male e Audero poteva respingere. Ancora Dessers, al 25′ tirava alto da buona posizione. La Doria si faceva viva al 39′ con una conclusione di Caputo facilmente parata da Carnesecchi.
Nella ripresa, dopo un buon inizio dei padroni di casa la Sampdoria prendeva campo e, al 17′, Gabbiadini tutto solo davanti al portiere lombardo falliva clamorosamente il bersaglio grosso. Ma la rete che decideva tutto arrivava a poco più di dieci minuti dalla fine con Colley.
Per la Sampdoria di Stankovic un successo di vitale importanza, in casa Cremonese vacilla la panchina di Alvini.
CREMONESE – SAMPDORIA 0-1
MARCATORE: 33′ st Colley
CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Bianchetti, Lochoshvili (35’ st Bonaiuto), Aiwu; Sernicola, Pickel (35’ st Felix), Ascacibar, Meité (35’stCastagnetti), Valeri (35’st Quagliata); Okereke, Dessers (19’ st Ciofani). All. Alvini.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Amione, Colley, Murru (1’ st Augello); Verre (1’ st Villar), Rincon (15’ st Yepes); Sabiri (15’ st Gabbiadini), Pussetto (9’ st Leris), Djuricic; Caputo. All. Stankovic.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Espulso: 44′ st Sakic.