Lo stadio San Filippo di Messina è stato scelto come punto di partenza per una piccola rivoluzione che invaderà i tutti campi di Serie C. Infatti, a partire dal match tra Acr Messina e Monterosi Tuscia in programma il 6 novembre, anche nella terza divisione italiana si inizierà a giocare alle 12. Quella del San Filippo sarà solo la prima di una serie di match che, durante tutta la stagione, accompagneranno gli appassionati anche a mezzogiorno.
Le ragioni di questa scelta spiegati dal presidente Ghirelli
Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, nell’ufficializzare questa notizia, ne ha anche esposto le ragioni. “Giocando alle 12 le società combattono la crisi energetica che sta facendo alzare notevolmente i costi delle bollette – ha spiegato Ghirelli –. Inoltre ,mostrano la capacità di trasformare la difficoltà in un’opportunità, si offre visibilità ai club, cercando di entrare in nuovi possibili mercati come quelli dei paesi asiatici”. Una scelta ragionata, che potrebbe avere ripercussioni positive su tutto il movimento della Lega Pro.
Il coinvolgimento di Messina e Monterosi
La scelta è stata presa dalla Lega Pro in comune accordo con il Presidente dell’ACR Messina Pietro Sciotto e il Dg del Monterosi Fabrizio Lucchesi. Le due società hanno approvato e appoggiato la scelta della Lega, come confermato anche dallo stesso Ghirelli. “Ringrazio il presidente Sciotto perché, dopo la partita “Della Gentilezza” di domenica scorsa, ha aderito alla sperimentazione di giocare alle 12:00. E’ un orario che salvaguarda i tifosi e le famiglie. La partita terminerà alle ore 13:45 e quindi il pranzo domenicale si potrà svolgere con tutta la famiglia”. Con queste parole Ghirelli ha ringraziato la dirigenza biancoscudata, esaltando ulteriormente questa piccola innovazione.