La Serie B è entrata nel vivo e con essa anche il percorso da neopromossa del Palermo. I rosanero occupano attualmente il 18° posto in classifica, con soli 9 punti raccolti in 10 giornate. Domani la squadra di Corini tornerà in campo alle 14 per affrontare il Modena all’Alberto Braglia. Vincendo i siciliani arriverebbero a pari punti con i Canarini, aumentando le proprie chance di tirarsi fuori dalle zone rosse della classifica. Il tecnico del Palermo oggi è intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento dei suoi e del match di domani.
L’infortunio di Elia e il momento di Stulac
“Provo dispiacere umano per l’infortunio di Elia – ha esordito Corini -, un ragazzo di 23 anni che stava facendo molto bene. Abbiamo provato a capire se ci fosse la possibilità di procedere con una terapia conservativa, ma non si è potuto. L’infortunio è lungo, sarà difficile rivederlo in campo in questa stagione. Abbiamo le risorse in rosa per sostituirlo, troveremo la soluzione non far mancare l’apporto che ci garantiva. Strategicamente Valente è il più affine a Elia, anche se hanno caratteristiche diverse. Potremmo cambiare anche il modo di stare in campo. Stulac ha avuto una reazione emotiva importante, ha capito che bisogna alzare il livello, l’ho visto molto bene“.
La partita di domani
“So che i tifosi saranno numerosissimi – ha proseguito l’allenatore -, è una sofferenza per me non riuscire a ripagare con i risultati tutto l’affetto che ci stanno dimostrando. La tifoseria e lo stadio li conosco bene, quando le cose vanno male allenatore e squadra si assumono le responsabilità. Attualmente siamo in zona retrocessione e non stiamo rispettando l’obiettivo salvezza, è normale che le critiche arrivino e bisogna accettarle. Il Modena è una squadra qualitativa, ha fatto un bellissimo percorso la scorsa stagione. Sono molto abili sulle palle inattive, sanno fare bene le loro cose ma noi abbiamo individuato alcuni momenti in cui possiamo ferirli. La classifica è molto corta, sta a noi scalarla facendo punti“.