Lo Spezia vince in rimonta al «Bentegodi» e conquista tre punti molto importanti in chiave salvezza. Per il Verona è davvero notta fonda. Giallobù sempre più ultimi in classifica e costretti ad inanellare la decima sconfitta consecutiva.
Dopo un’occasione di Ekdal, per gli ospiti, con Montipò che non si fa trovare impreparato, il Verona va vicino per due volte al vantaggio fra il 20′ e il 23′ prima con Lasagna che, da favorevole posizione, non inquadra lo specchio della porta e poi con con un tiro di Lazovic fuori non di molto. Alla mezz’ora, comunque, gli scaligeri passano con Verdi, bravo a superare Dragowski con un bel tocco sotto. Il portiere ospite al 39′ subisce un brutto infortunio ed è costretto a lasciare il campo a Zoet.
Nella ripresa si concretizza la rimonta degli opiti. All’8′ Nzola con un sinistro ben angolato fa subito 1 a 1. Lo Spezia alza i ritmi e i toni dle matcg, trovando il raddoppio ancora con Nzola, stavolta abilissimo di testa a insaccare per il sorpasso dei liguri. Poco dopo la mezz’ora, deviazione sotto porta di Ceccherini con la sfera che termina alta di poco. Il forcing finale degli scaligeri non sortisce i frutti sperati e i padroni di casa sono costretti ad ingoiare l’ennesimo boccone amaro di una stagione davvero nerissima sino al momento.
VERONA-SPEZIA 1-2
MARCATORI: 30′ Verdi, 53′ e 69′ Nzola.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Günter (dal 46′ Hien), Dawidowicz; Depaoli (dall’80’ Terracciano), Veloso, Tameze, Lazovic (dal 70′ Doig); Verdi (dal 70′ Kallon), Lasagna; Djuric (dal 60′ Henry). All. Bocchetti.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski (dal 42′ Zoet); Amian, Caldara, Kiwior; Holm, Ekdal (dal 46′ Verde), Ampadu, Agudelo (dall’82’ Ellertsson), Bastoni (dall’81’ Nikolau); Nzola, Gyasi (dal 60′ Bourabia). All. Gotti.
ARBITRO: Maresca di Napoli.