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Mondiali, Serbia-Svizzera: 2-3, passano gli elvetici

La Svizzera ha resistito e risposto agli attacchi della Serbia, riuscendo a superare i gironi da seconda della classe dietro al Brasile. Gli elvetici avevano sbloccato inizialmente il match con la rete di Shaqiri, prima che le punte serbe Mitrovic e Vlahovic rimettessero in corsa la squadra. Un guizzo di Widmer ha portato al gol di Embolo, che ha permesso ai rossocrociati tirarsi fuori dal rischio eliminazione. Nella ripresa il gol a freddo di Freuler ha tramortito la Serbia, lanciando la squadra di Yakin verso la vittoria finale.

Primo tempo

La Svizzera trova immediatamente il primo spiraglio con Embolo, che a tu per tu con Milinkovic si fa ipnotizzare e calcia sul corpo del portiere. La Serbia risponde subito, prima con Milenkovic che con la testa manda fuori, poi con Zivkovic che si accentra e con lascia andare il mancino centrando in pieno il palo. Al 20′ Shaqiri sblocca il match, l’ex Liverpool riceve in area da Sow e poi conclude a rete, riuscendo a battere Milinkovic-Savic con l’aiuto di una deviazione. La Serbia riacciuffa il pari al 27′ con Mitrovic, che di testa pizzica il cross di Tadic trovando l’angolo giusto sul secondo palo. Al 35′ Vlahovic completa la rimonta aggredendo un brutto pallone perso nell’area svizzera da Freuler. L’attaccante della Juve si coordina e infila Kobel sul secondo palo con la conclusione radente. Prima della pausa Embolo rimette in parità il risultato con Embolo, servito splendidamente al centro da Widmer deve solo spingere in porta il pallone.

Secondo tempo

Nella ripresa Freuler rimette subito in vantaggio la Svizzera scartando l’assist delizioso di Vargas, che ha liberato l’ex Atalanta con un colpo di tacco. Nei minuti successivi Embolo sfiora la doppietta cestinando una ghiottissima occasione calciando alto a pochi passi dalla porta. Al 61′ Tadic viene servito nell’area avversaria e calcia al volo superando la traversa. All’82 Akanji ci prova su calcio di punizione, il suo tiro potente da solo l’illusione del gol muovendo l’esterno della rete. Nel finale Fassnacht si ritrova tutto solo davanti a Milinkovic, il portiere approfitta dell’esitazione dell’avversario e in spaccata difende la porta. Nel recupero esplode il nervosismo, si accende una mischia tra diversi giocatori, a farne le spese sono Milenkovic e Xhaka, ammoniti per aver dato il via a tutto. Nel recupero Radonjic prova il sinistro al volo mandando largo di almeno un metro.

Tabellino

Marcatori: 20′ Shaqiri (SUI), 27′ Mitrovic (SRB), 35′ Valhovic (SRB), 44′ Embolo (SUI), 48′ Freuler (SUI)

SERBIA (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Milenkovic, Veljkovic (dal 55′ Gudelj), Pavlovic; Zivkovic (dal 78′ Radonjic), Lukic, Milinkovic-Savic (dal 68′ Maksimovic), Kostic; Tadic (dal 78′ Djuricic), Vlahovic (dal 55′ Jovic), Mitrovic. All. Stojkovic

SVIZZERA (4-2-3-1): Kobel; Widmer, Schar, Akanji, Rodriguez; Freuler, Xhaka; Shaqiri (dal 69′ Zakaria), Sow (dal 69′ Fernandes), Vargas (dal 83′ Fassnacht); Embolo (dal 90+6′ Okafor). All. Yakin

Arbitro: Rapallini (ARG)

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